Per il terribile assassinio dell’ingegnere Biagio Buonomo siamo alla svolta

1 Maggio 2018 - 17:52

SANT’ARPINO – Del terribile delitto che ha strappato alla vita, in giovane età, Biagio Buonomo ingegnere di Sant’Arpino trapiantato a Venezia e della sua compagna Anastasia Shakurova sappiamo quasi tutto perchè, sul nostro giornale, sono stati pubblicati decine di articoli. L’assassino, ex fidanzato della donna, fingendosi aperto e disponibile a continuare un rapporto di amicizia con lei e il suo nuovo compagno, si fece invitare a cena, li addormentò e poi li massacrò. Ora la fase del procedimento è arrivato a una svolta cruciale. Già sappiamo della richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla procura di Venezia. La novità è che il Gup Roberta Marchiori ha stabilito che il prossimo 18 maggio si terrà l’udienza preliminare durante la quale, presumibilmente, Stefano Perale sarà rinviato a giudizio per un processo che potrebbe inizierà nel prossimo autunno.

La famiglia di Biagio Buonomo si è costituita parte civile ed è difesa dall’avvocato Raffaele Costanzo.