MA IL SINDACO COS’HA DA NASCONDERE? CASERTA. Incarichi esterni e pagamenti “nascosti” dal comune: il giudice obbliga Marino a pubblicare i nomi: Ma c’è il ricorso

15 Novembre 2022 - 11:42

L’amministrazione capoluogo non ha ottemperato alla sentenza e, per questo motivo, l’avvocato Adinolfi ha richiesto al giudice di rendere esecutiva la sentenza del Tar. Ma l’avvocato Marotta, legale di fiducia dell’amministrazione, ha notato qualcosa che non va

CASERTA (l.v.r.) – Sono anni che su questo giornale leggete articoli in cui denunciamo una totale assenza di trasparenza e pubblicità da parte del comune di Caserta.

Buona parte dei documenti redatti negli uffici comunali, soprattutto nell’Ufficio Tecnico, dimostrano una certa allergia da parte dei dirigenti del Capoluogo, chiaramente, con il console Franco Biondi in testa, a pubblicare quelle informazioni necessarie alla cittadinanza che potrebbero dare contezza ai cittadini, anche tramite il lavoro dei giornali (giornali? Al plurale?) sugli atti pubblici, sul metodo di lavoro che si ha lì a palazzo Castropignano.

Un caso per tutti, il più recente è quello dell’appalto da 600 mila euro per la messa in sicurezza delle strade, i cui documenti, però, sono praticamente irreperibili (LEGGI QUI LA NOTIZIA).

In questa occasione, l’amministrazione di Caserta ha pubblicato il costo dei lavori, l’inizio della procedura e la loro fine teorica, senza degnarsi minimamente di rendere disponibile alla cittadinanza quei documenti di gara necessari per capire cosa succederà nei prossimi mesi sulle strade del Capoluogo.

Ad esempio, mancano i verbali della commissione aggiudicatrice e, come specificato dall’ente Nazionale anticorruzione, le amministrazioni che bandiscono procedure di gara hanno l’obbligo di pubblicarli.

Questa mancata pubblicità degli atti, può portare all’annullamento delle gare per violazioni di legge, visto che l’articolo 30 del decreto legislativo 50/2016, noto come Codice degli Appalti, il quale prevede, tra le varie caratteristiche deve avere un affidamento, anche quello della trasparenza e della pubblicità dei documenti.

Nelle scorse settimane, a fare sua questa crociata di CasertaCE stato l’avvocato Luigi Adinolfi, un nome noto ai lettori del nostro giornale per le sue battaglie in difesa dei diritti della cittadinanza, che ha portato all’attenzione dei giudici del Tar Campania la mancata pubblicazione da parte del comune di Caserta delle informazioni aggiornate relative ai titolari di incarichi di collaborazione e consulenza, pagati dall’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino per i loro servigi, come previsto dall’articolo 15 commi 1 e 2 decreto legislativo 33/2013, che norma la pubblicità degli atti e sul loro accesso libero.

La trasparenza, questa sconosciuta, al comune di Caserta.

Lo possiamo affermare in considerazione del fatto che il tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Adinolfi, ordinando all’amministrazione di esibire la documentazione richiesta, in modo tale da rendere pubblici incarichi e collaborazioni remunerati con i soldi, ormai pochi, prelevati dalle casse del Capoluogo.

La sentenza che da luglio ad oggi non è stata ottemperata da parte del comune capoluogo, tanto che l’avvocato Adinolfi è stato costretto a notificare un ulteriore ricorso al giudice per l’esecuzione della sentenza, affinché il comune di Caserta pubblicasse gli atti sul conferimento di incarichi esterni.

L’avvocato nominato dall’amministrazione comunale del Capoluogo, Pasquale Marotta, però, ha segnalato a palazzo Castropignano che la richiesta giudiziaria non è conforme rispetto all’ordine di cui si chiede esecuzione, ovvero la pubblicazione dell’elenco dei titolari di consulenze e incarichi pagati dal comune di Caserta.

Per questo motivo, proprio all’avvocato Pasquale Marotta, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marino ha conferito l’incarico legale per la costituzione e la difesa dell’amministrazione del Capoluogo nel giudizio dinanzi al TAR della Campania presentato dall’avvocato Adinolfi, affinché la pubblicazione dell’elenco degli incarichi esterni e dei pagamenti a questi collegati venisse resa nota.

Ripetiamo, il TAR Campania ha già dato ragione ad Adinolfi sulla pubblicazione di questi atti, in questo caso il procedimento riguarda la mancata ottemperanza da parte del comune di Caserta.

L’avvocato Marotta riceverà per il suo lavoro una somma di poco superiore ai 2500 euro.

QUI SOTTO L’INCARICO ALL’AVVOCATO MAROTTA