I CARROZZONI DI ZANNINI. All’Ato Rifiuti vince l’appalto l’imprenditore arrestato per il cambio assegni con il clan. Salta per camorra e l’affidamento diretto da 149 mila euro va a PARETE del presidente Pellegrino e dei Falco padre e figlio

L’aggiudicazione alla Antonio & Antonio, in quei mesi premiata anche dalla Provincia di Caserta, degli imprenditori Palmese di Casal di Principe si ferma per l’interdittiva antimafia. Poi riparte, ma sono gli stessi Palmese ad allontanarsi e recedere dal contratto. E come è possibile non dubitare della nuova procedura, un affidamento diretto possibile grazie a 70 euro sotto soglia, con l’1% di ribasso, e che finisce ad un imprenditore di Parete, ovvero la città del sindaco Gino Pellegrino e di Michele e Ortensio Falco, connessi intimamente al consigliere regionale e il secondo, padre, ritenuto un vero dominus nei lavori pubblici