CORONAVIRUS. CAMPANIA: FIGURACCIA (L’ENNESIMA). L’Unità di Crisi ha sbagliato il conteggio su 230 casi. DATI NAZIONALI. Il Veneto è a zero, la Lombardia ha 7 nuovi positivi su 10

12 Giugno 2020 - 17:53

Numeri, confronti e cifre su tutti i dati disponibili rilasciati dalla Protezione Civile per la Campania e l’Italia

CASERTA – E’ di 346, con un calo di 1 rispetto a ieri, il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report di oggi è di 3.728. Il totale regionale è pari a 230.551. Il rapporto del contagio è pari a 0,03; considerati il nuovo positivo registratisi in Campania. 

Scende di tredici il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari, a quota 61. Fermo il numero di pazienti nei reparti terapia intensiva delle strutture della nostra regione, che restano 2. E’ chiaro ormai che la scelta di spendere 12 milioni di euro per tre ospedali modulari per i pazienti di Terpia Intensiva Covid, per un totale di 120 posti, non è stata azzeccata. E non perché siamo stati fortunati rispetto al martoriato nord, ma perché si è scelto la via più costosa e propagandistica per tranquillizzare la popolazione, spendendo soldi dove non serviva, rispetto ad altre criticità della sanità campana.

Scende di 21 unità il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, per un totale di 283.

Dall’inizio dell’epidemia, sono 430 i decessi, dato uguale al report di ieri, mentre i guariti sono 3832 (+35). Il dato delle persone sottoposte a tampone almeno una volta nella nostra regione è pari a 115.842, +1.769 nel giro di 24 ore. Questa cifra è importante perché ci dimostra quanto sia mappato il virus.

Se leggerete dei dati astrusi rispetto ai numeri di ieri, non è dovuto al fatto che noi di CasertaCe e NapoliCe non sappiamo fare di conto, ma il problema viene dalla Regione e dalla famigerata Unità di crisi guidata dal chiacchieratissimo Ciro Verdoliva (LEGGI QUI IL PERCHÉ DEL TERMINE CHIACCHIERATISSIMO)

. La Regione Campania ha comunicato un ricalcolo dei casi totali sottraendo dal totale 230 unità. La segnalazione di un caso positivo nelle ultime 24 ore porta l’aggiornamento regionale odierno a – 229. La discrepanza nella somma finale nazionale è legata a questo dato della Campania.

Come scritto nel titolo, parliamo di ennesima figuraccia perché i nostri due giornali vergano dal mese di marzo, mettendo sotto la luce dell’informazione gli errori che la governance regionale sta portando avanti, dai tamponi agli ospedali, passando per i rapporti con i laboratori privati. Possiamo scriverlo, noi, ennesima perché siamo rimasti vigili nel controllo della gestione di questa emergenza senza precedenti. Molti dei campani, professionisti o semplici lettori, non dovrebbero ora permettersi di sottolineare questa débacle. Perché in questi mesi è mancata la voglia o il coraggio di essere intellettualmente onesti, critici nel senso letterale del termine, commentando sia positivamente, sia negativamente (noi, in questo caso, quasi sempre negativamente) ciò che avveniva durante il periodo più duro dell’epidemia da covid, invece che tenere la bocca aperta a guardare il comico-politico nel suo show perenne sui social, meravigliosamente riportato in tv da Maurizio Crozza.

IL DATO NAZIONALE

I 392 nuovi positivi di oggi e i 70.620 tamponi effettuati in un giorno portano il rapporto del contagio al 0,55%.

Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, sono risultate positive 236.035 persone, con 4.514.441 tamponi analizzati. Attualmente risultano positivi e sono curati dal Servizio sanitario 28.997 (-1.640) pazienti. I guariti sono 173.085, cioè 1.747 in più rispetto a ieri. I deceduti nelle ultime 24 ore sono stati 56, dato che porta il totale delle vittime a 34.223.

Passiamo alle colonne gialle, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 3.893 (-238). Sono 9 i posti letti liberati nelle Terapie Intensive in Italia. Dunque, si attestano a 227 i malati da covid in Rianimazione.

In quarantena domiciliare si trovano 24.877 positivi, 1.640 (1.410 odierni, con l’aggiunta dei 230 “contati male” della Campania) in meno rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 37.651, per un totale di italiani testati pari a 2.784.196. 

Degli 392 tamponi positivi rilevati oggi, 252 provengono dalla regione Lombardia, quindi il 69,3% dei nuovi positivi italiani provengono da questa regione, che vede il rapporto del contagio stabilirsi all’1,83%

Aggiungendo al dato lombardo anche il numero di nuovi positivi di Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, si arriva a 334 casi di contagio nelle 4 regioni del Nord più colpite. Parliamo delll’87,5% di tutti i nuovi contagi avvenuti in Italia. Abbiamo escluso dal conteggio il Veneto che oggi raggiunge quota 0 contagi.