NOTIZIE DAL COMUNE DI CASERTA

L’EDITORIALE. La DDA si sbaglia se pensa che la camorra esiste solo quando spara e semina morte. Quella milionaria di oggi è forte, viva e vegeta

Interveniamo ancora una volta, a 24 ore di distanza dall’articolo di ieri centrato soprattutto sulla figura del politico casertano Giovanni Zannini e sulle dinamiche a dir poco opache che hanno connotato, fino a qualche tempo fa, l’attività delle “nostre” due procure. Oggi ci occupiamo delle indagini e (soprattutto) delle non indagini dell’Antimafia. A PARTIRE DALLA GRANDE OCCASIONE PERDUTA DELL’INFORMATIVA DEL 2022 e di cui ci siamo ampiamente occupati, pur avendola avuta a disposizione (purtroppo) in ritardo

LA FOTO. CASERTA. Bob il diseredato: il 118 impazzisce per trovare (invano) un vigile urbano. Due volte sfortunato: clochard ma soprattutto clochard a Caserta

Ma dove lo trovi un vigile il 12 agosto, in un posto attraversato dalla vergogna di avere 53 poliziotti municipali in servizio, di cui 45 in ufficio e solo 8 in strada, con un’unica auto in giro. E la pietà religiosa? Quante volte, da dopo le elezioni del 2021, avete letto il nome di don Antonello Giannotti, quale presidente dell’Istituto Sostentamento Clero, in full immersion nell’operazione Macrico? E quante volte lo avete letto nella veste di presidente della Caritas?

IL VIDEO-INTERVENTO DI GUARINO. ASL CASERTA. Intoccabili e impuniti. Ecco la truffa della delibera sparita per fregare il DG già nominato Mario Ferrante

Letteralmente scomparsa la numero 433 che non può non essere – e lo dimostriamo – quella della nomina di Mario Ferrante, datata 26 giugno 2025. Poi, il 17 luglio 2025 compare quella della nomina di Antonio Limone. E giusto per non farci mancare nulla, lo scorso 4 agosto De Luca dice che sarà nominato il nuovo direttore dell’Asl Caserta, quando in realtà la delibera di Limone appariva online 15 giorni prima. Un piano perfetto: così facendo hanno impedito a Mario Ferrante di presentare ricorso al Tar