SUORE VIOLENTE. “Se stai zitta ti do dei soldi”. Ecco cosa succedeva all’asilo “Santa Teresa del Bambino Gesù”

29 Giugno 2018 - 10:43

SAN MARCELLINO (red. cro.) – Emergono ulteriori particolari sulla storia di violenza consumatasi tra le mura di una scuola di San Marcellino.
Tre suore, più la madre superiora, sono state sospese dall’insegnamento per 12 mesi perchè ritenute responsabili di maltrattamenti aggravati ai danni di alunni minori.
L’indagine è partita dopo la denuncia fatta dalle mamme di 5 bambini che, dopo diversi colloqui con la madre superiora e richiami alle suore coinvolte per l’atteggiamento violento verso i loro figli, hanno deciso di raccontare tutto alle autorità.

Da qui l’istallazione da parte dei carabinieri delle telecamere nell’istituto paritario “Santa Teresa del Bambino Gesù”.
I bambini hanno raccontato che le suore, Josi Sapi, Loyola Dionel (indonesiane) e Genovina Barete (filippina) li costringevano a mangiare velocemente e ad ingoiare il cibo caduto a terra. Schiaffi, tirate di capelli e chiusi nella stanza buia. Quest’ultima il terrore di molti di loro.
La madre superiora, Anna Porrari, stando alla ricostruzione della vicenda non è coinvolta in prima persona ma secondo la Procura di Aversa- Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, poteva fermare gli atti di violenza e non l’ha fatto.
Addirittura c’è una mamma che racconta: “Quando sono andata dalla superiora a dirle che le suore erano violente mi ha offerto dei soldi per il mio silenzio e che avrebbe preso dei provvedimenti“.

/> Poi nonostante le denunce e i fatti ci sono mamme e bambini che difendono le suore e le elogiano a “buone come mamme”.