TUTTI I NOMI. Estorsioni, armi e droga/2. Oltre ai 14 arrestati ci sono altri 22 indagati per l’aggravante camorristica

Gli ultimi 4 – e fanno 40 – sono indagati solo per il reato di droga. Ricapitolando, 14 arrestati, di cui un casertano di Santa Maria a Vico. A nove di questi viene contestata anche l’aggravante camorristica, ma non è detto che il titolo cautelare sia stato firmato dal gip anche per questo motivo. Sempre rimanendo nel perimetro del 416 bis comma 1 (ex art.7), ci sono altri 22 indagati per i quali, probabilmente, la DDA aveva chiesto l’emissione di un provvedimento cautelare che il citato gip non ha ritenuto di attribuire, ma che restano, per l’appunto, indagati a tutti gli effetti. Se è vero, come è vero, che gli arrestati sono 14 e che nell’elenco del capo 1, contenente la contestazione di spaccio con aggravante camorristica, ce ne sono 9, è certo che in cinque sono finiti in carcere per reati non aggravati da contestazione camorristica. E siccome gli indagati sono 40, vuol dire che ce ne sono altri 4 a piede libero ai quali è stato contestato dalla DDA solo il cosiddetto “reato fine” e dunque non indagati per il 416 bis, comma 1 del codice penale

SANTA MARIA A VICO – Non possiamo stabilire al momento se a Domenico Nuzzo sia stata applicata o meno l’aggravante camorristica quale titolo della sua ordinanza di custodia cautelare nell’ordinanza firmata stamattina da un gip del tribunale di Napoli, su richiesta di un pm della procura antimafia, che ha operato coordinando il comando provinciale dei carabinieri di Benevento per bloccare un gruppo dedito al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dall’applicazione dell’articolo 416 bis comma uno, un tempo articolo 7 della legge 241/91, con il quale viene collegata l’attività di traffico e di spaccio agli interessi della famiglia Pagnozzi, storico clan della Valle Caudina, attivo nella base operativa di San Martino Valle Caudina, in provincia di Benevento.

Dei 14 arrestati, infatti, troviamo solo 9 nomi nell’elenco dei 31 che, poi, hanno subito la contestazione più grave.

Dunque, sappiamo con certezza che altri cinque sono stati ammanettati stamattina solo per il reato ordinario e non aggravato. Siccome si tratta di un procedimento giudiziario che riguarda in buona parte soggetti sanniti, abbiamo deciso di non soffermarci più di tanto, visto che per stabilire che a Nuzzo sia stato contestato dal gip l’aggravante camorristica, bisognerebbe leggere l’apposito passo dell’ordinanza che può collegarsi, a discrezione dei vari giudici, sia nella parte iniziale nella stessa, sia nell’ultima parte, allorquando il magistrato del tribunale declina il nome degli indagati ha dato riscontro (pieno o parziale) all’istanza della procura, spiegando nel dettaglio, ovviamente, i motivi della sua decisione.

Magari, se riusciremo prossimamente a incrociare la pagina giusta, vi diremo se Nuzzo dovrà comparire dinanzi al tribunale del Riesame anche per l’aggravante camorristica oppure no, ovvero se in carcere ci è andato solo per il reato di spaccio.

Lo steso discorso andrebbe fatto anche per gli altri tredici arrestati, altri 8 oltre a quello di Nuzzo, troviamo nel capo 1, quello contenente la contestazione DDA dell’aggravante 416 bis, comma 1.

Sappiamo sicuramente, invece, che ad altre 22 persone, a cui viene contestato il capo 1, non sono state arrestate, ma restano comunque indagate per il reato di spaccio, aggravato dalla specifica camorristica.

Gli indagati arrivano a 40 perché poi ce ne sono altri 9, oltre ai 31 citati, i quali sono finiti dentro la lente di ingrandimento della DDA solo per il reato di traffico e spaccio di stupefacenti. Il loro nome, dunque, non compare tra i 31 a cui viene contestata anche l’aggravante camorristica.

Questi ulteriori quattro nomi, dunque, sono a piede libero e dovranno proseguire l’iter delle indagini ma, ripetiamo, solo per il reato ordinario

I NOMI DEGLI ARRESTATI E INDAGATI ANCHE PER CAMORRA

Francesco Buono, 31 anni, Airola, Raffaele Cesare, 49 anni, Dugenta; Rinaldo Clemente, 41 anni, San Martino Valle Caudina; Alessandro Massaro, 29 anni, Airola, Biagio Massaro, 30 anni, Airola; Pasquale Massaro, 25 anni, di Airola, Francesco Pio Morzillo, 22 anni, Moiano; Pietrantonio Morzillo, 46 anni, Moiano; Luca Truocchio, 23 anni, di Moiano.

I NOMI DEGLI ARRESTATI NON INDAGATI PER CAMORRA

Luigi Bisesto, Fiore Clemente, Domenico Nuzzo, 51 anni, di Santa Maria a Vico; Vittorio Saturnino, Umberto Vitagliano.

I NOMI DEGLI INDAGATI ANCHE CON L’AGGRAVANTE CAMORRISTICA (cognome nome)

Abenante Antonietta, Brevetto Antonio, Clemente Enrichetta, Coletta Giovanni, D’Aria Luigi, Falco Umberto, Lanni Luigi, Luciano Pietro, Lupo Maria Antonia, Mango Pietrantonio, Marino Roberto, Meccariello Salvatore, Morzillo Domenico, Napolitano Pasquale, Novi Ciro, Oropallo Massimo, Pietrovito Pasquale, Rizzo Roberto, Romano Gennaro, Santanastasia Vincenzo, Testa Giovanni, Truocchio Agata Natascia.

I NOMI DEGLI INDAGATI SENZA AGGRAVANTE

Antonio Buonanno (già detenuto), Pasquale Landolfo, Antonio Saturnino, Mario Razzano.