Fabbrica usata come deposito illecito di rifiuti: SEQUESTRATA

10 Settembre 2024 - 09:32

L’operazione è stata compiuta dalla procura di Aversa Napoli Nord e dati carabinieri

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VILLA LITERNO – La procura di Aversa Napoli Nord e i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Caserta hanno sequestrato uno stabilimento industriale di illecita gestione di rifiuti.

È stato accertato che lo stabilimento industriale, pur formalmente autorizzato alla raccolta di metalli, effettuava in modo sistematico e continuo un’illecita attività di raccolta e recupero, previo stoccaggio, di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da materiali metallici misti, profilati e tubolari, reti e armadi metallici, boiler, componenti di cucina, lamiere, pannelli ed infissi, bombole di GPL barili, RAEE, unità esterne di condizionatori, veicoli fuori uso, conferiti da soggetti non autorizzati né iscritti nell’Albo dei Gestori Ambientali, in mancanza di ogni forma di tracciabilità dei rifiuti, relativamente alla quantità e alla qualità dei medesimi, nonché all’identità del produttore o del detentore dei rifiuti stessi.

Infatti, in un arco temporale di circa un mese, sono stati registrati circa 1.300 ingressi di terzi all’interno del predetto stabilimento da parte di circa 300 veicoli commerciali e 100 autovetture. Di questi, circa 200 veicoli non risultavano iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, oltre a tutte le auto. Inoltre, come accertato a seguito di un’ispezione effettuata dalla Polizia Giudiziaria presso gli uffici dello stabilimento industriale, emergeva che i registri di carico e scarico non contenevano alcuna menzione dei rifiuti conferiti dai soggetti monitoratati dal sistema di video-sorveglianza.

In conclusione, l’attività di illecita raccolta di rifiuti speciali, compiuta ripetutamente e su larga scala, era con evidenza funzionale, oltre al conseguimento di ingiusti profitti, ad un illecito smaltimento dei rifiuti stessi, tenuto conto che l’impianto era quotidianamente “svuotato”