I Masanielli di Francesco Martucci seconda pizzeria migliore al mondo, mentre Franco Pepe… LE POSIZIONI DEGLI ALTRI LOCALI DI CASERTA E PROVINCIA

11 Settembre 2024 - 12:43

CASERTA – Una Pizza Napoletana di Anthony Mangieri, a New York, è la Migliore Pizzeria al mondo del 2024 per 50 Top Pizza, la più importante e seguita guida di settore al mondo curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere.

Il cambio al vertice è stato annunciato al Teatro Mercadante di Napoli, durante la cerimonia di premiazione presentata da Verónica Zumalacárregui, giornalista e influencer spagnola.

Al secondo posto ex aequo la coppia Diego Vitagliano Pizzeria a Napoli, e I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta, entrambi primi per 50 Top Pizza Italia 2024; sul terzo gradino del podio The Pizza Bar on 38th, a Tokyo, guidata da Daniele Cason, numero uno per 50 Top Pizza Asia – Pacific 2024; quarta posizione per Confine a Milano, di Francesco Capece e Mario Ventura; al quinto posto Napoli on the Road a Londra, di Michele Pascarella.

A seguire Tony’s Pizza Napoletana a San Francisco, di Tony Gemignani; I Tigli a San Bonifacio, di Simone Padoan; Sartoria Panatieri a Barcellona, di Rafa Panatieri e Jorge Sastre, e 50 Kalò a Napoli, di Ciro Salvo; chiude la top ten Seu Pizza Illuminati a Roma, di Pier Daniele Seu. Ed ecco i premi speciali di 50 Top Pizza World 2024: il premio Empower Women – Fedegroup Award va a Giorgia Caporuscio di Don Antonio a New York, con la seguente motivazione: “Per avere ispirato le pizzaiole di tutto il mondo, perché fare la pizza non è stato mai culturalmente considerato un lavoro femminile; il fatto che sia “sempre” stato così non vuol dire che sia giusto o che debba essere sempre così.

Le città più rappresentate sono Napoli con 5 locali, seguita da New York, San Paolo del Brasile, Milano, Roma e Caserta con 4 locali a testa.

Scorrendo la classifica ci sono altri locali casertani in graduatoria. Al 16esimo posto, infatti si piazza Sasà Martucci con i suoi I Masanielli.

Al 21esimo posto c’è Pizzeria da Lioniello a Succivo, mentre solo 25esimo il pluripremiato Franco Pepe di Caiazzo con la sua pizzeria Pepe in Grani. Al 37esimo posto figura la pizzeria La Bolla di Caserta, mentre 62esima è la pizzeria di Aversa Carlo Sammarco Pizzeria.

Un ulteriore riconoscimento Green Oven 2024 – Goeldlin, che premia la grande attenzione alla sostenibilità ambientale, è stato assegnato a Cambia-Menti di Ciccio Vitiello, a Caserta, che si aggiunge agli altri Green Oven/Forni Verdi già assegnati nel corso dell’anno. Sono 29 i paesi presenti nella classifica mondiale 2024: prima l’Italia con 41 locali, seguita dagli Stati Uniti d’America con 15 pizzerie.