Dalla Lombardia a MADDALONI in bici: Raffaele torna a casa dopo 40 anni. “Un’emozione difficile da spiegare”
23 Giugno 2025 - 11:10

Con una sosta speciale a Castellania, il borgo natale del leggendario Fausto Coppi
MADDALONI – Quasi mille chilometri attraversando l’Italia su due ruote per ritrovare le proprie radici. È il racconto di Raffaele Canzio, che nei giorni scorsi ha fatto ritorno nella sua città natale, Maddaloni, al termine di un lungo viaggio in bicicletta partito da Tradate, in provincia di Varese.
Insieme all’amico Gianni Bartolo, Canzio ha lasciato il Nord Italia il 14 giugno, pedalando per più di cento chilometri al giorno. Il tragitto li ha portati prima in Liguria, con una sosta speciale a Castellania, il borgo natale del leggendario Fausto Coppi, per poi proseguire lungo la costa tirrenica fino al cuore della Campania.
“Era un progetto che avevo nel cassetto da anni – racconta Canzio – ma volevo aspettare la pensione per potermelo concedere. Dopo il viaggio simile che Gianni ha fatto l’anno scorso, ho capito che era il momento giusto. È stata una sfida fisica e anche un viaggio intimo, carico di significato. Ho lasciato Maddaloni a 24 anni per costruirmi una vita al Nord. Tornarci oggi, così, ha un sapore speciale”.
Ad attenderlo all’arrivo c’erano non solo i familiari, ma anche tanti amici, curiosi e rappresentanti della comunità. L’assessore Caterina Ventrone gli ha consegnato una targa a nome dell’amministrazione comunale, per celebrare un’impresa che è andata ben oltre lo sport.