La DECÒ CASERTA batte Valmontone, ma è una sofferenza: al PalaMaggiò finisce 87-79
17 Febbraio 2019 - 20:05
CASERTA – In una partita in cui il pubblico casertano non ha risposto presente, con un PalaMaggiò non particolarmente affollato, la Decò riesce comunque a proseguire il suo cammino contro un’avversaria che prova ad opporre resistenza nonostante tanta la differenza in termini di qualità e di tonnellaggio tra le due formazioni.
CRONACA. Quintetto abituale per coach Oldoini, che si affida agli esterni Bottioni, Ciribeni ed Hassan con Rinaldi e Dip a duellare nel pitturato. Per De Cesaris ci sono in campo Ugolini, Scodavolpe, Grilli, Pichi e Bisconti.
La prima fiammata del match è di Norman Hassan, che piazza un personalissimo 5-0 cercando di indirizzare la gara sin dalle prime battute. I compagni non stanno a guardare, ed attaccando con ordine e raziocinio, in soli 4′, la Decò si ritrova sul 13-4 , con De Cesaris che prova a fermare l’inerzia con una sospensione.
I valmontesi provano a mischiare le carte proponendo una difesa 3-2 che però non limita particolarmente l’attacco bianconero. Sul 20-11 coach Oldoini inizia così a ruotare gli uomini, mandando in campo, Valentini, Sergio ed il neo acquisto Pasqualin per Rinaldi, Dip e Bottioni.
I nuovi ingressi non portano maggiore intensità ed, anzi, trovano qualche difficoltà nell’attaccare la zona. Complice anche il bonus prematuramente speso la Seven Days Valmontone riesce a rosicchiare lo svantaggio chiudendo il primo quarto sul 23-17.
Chi sembra non esser sceso sul parquet invece è Petrucci, che oltre a sbagliare i primi quattro tiri presi dal campo, alcuni dei quali a dir poco forzati, è anche abbastanza impalpabile in difesa, perdendo un paio di volte l’uomo di riferimento. Al contrario è positivo l’impatto di Valentini, che si fa sentire a rimbalzo e colpisce sia con un piazzato che da dentro l’area.
Sul 25-20, al 12′, il gioco si ferma per oltre dieci minuti, con le due squadre costrette ad un nuovo riscaldamento, per un problema alla sirena ed alla ripresa una tripla di Pierangeli riporta Valmontone ad un solo possesso di svantaggio, immediatamente eliso da un fallo e canestro di Ciribeni.
Il terzo fallo di Bisconti priva De Cesaris di una fondamentale pedina offensiva e lascia spazio libero in area per Dip, che senza un pariruolo di stazza ad affrontarlo, riesce ad imporsi nel pitturato.
La Decò riesce così a ritornare sul massimo vantaggio (38-29), ma è un fuoco di paglia. Valmontone è infatti tutt’altro che morta: due triple ed un appoggio in contropiede valgono un controparziale di 8-0 che obbliga alla sospensione un infuriato Oldoini.
A dare un minimo di respiro a Caserta sul finire del primo tempo è un gioco da tre punti di Hassan che permette ai bianconeri di chiudere sul 43-39, ma l’impressione è che la Decò non stia sfruttando al meglio il proprio arsenale.
Dopo l’intervallo lungo è Caserta a rientrare più pronta sul parquet, spingendosi fino al 50-41, ma ancora una volta è Bisconti a provare a tenere in vita i suoi punendo da oltre l’arco: ed è proprio il fondamentale della conclusione pesante ad impedire ai bianconeri di staccarsi di dosso i laziali visto che gli uomini di Oldoini realizzano con il 26% (5/19), mentre gli ospiti hanno un onorevolissimo 43% (7/16).
Nonostante ciò i rimbalzi offensivi danno ai bianconeri tante seconde opportunità, che valgono nuovamente un vantaggio al limite della doppia cifra grazie ad un appoggio di Hassan (57-48). Due successivi liberi di Dip portano finalmente il vantaggio oltre i dieci punti, aggravato ulteriormente dal tecnico che De Cesaris si becca per proteste.
La Decò sembra però incapace di chiudere il match, e per l’ennesima volta lascia rientrare in gara una Seven Days che si aggrappa al solito Grilli (già 19 per lui) nei momenti di maggior bisogno. Le ulteriori triple di Pierangeli e Pichi riaprono definitivamente il match sul 62-61. Petrucci finalmente si risveglia dal suo torpore e risponde con una conclusione pesante dall’angolo prima che Grilli sigilli in zingarata, sulla sirena, il punteggio del terzo quarto sul 65-63.
Valmontone oramai è on fire, e l’ennesima tripla, stavolta di Scodavolpe, vale addirittura il primo vantaggio ospite. A respingere l’offensiva al mittente sono Hassan e Valentini, che replicano con un 6-0 di break valevole il nuovo sorpasso.
Con il match ancora totalmente in bilico Bisconti commette l’ingenuità d farsi sanzionare un tecnico per proteste che lo elimina dalla contesa perché è per lui la quinta penalità. Due ulteriori falli in attacco sanzionati a Grilli e Scodavolpe lanciano la fuga casertana, che con una tripla di Ciribeni ed un piazzato di Dip arriva sull’81-72 a 2’02” dalla sirena finale.
È finalmente, l’allungo decisivo, che vale per Caserta una vittoria sofferta con il punteggio di 87-79.
Ruben Romitelli