La nota degli avvocati del vigile Caputo accusato d’estorsione e la nostra replica

CASERTA (g.g.) – Ringraziamo i difensori che ha voluto specificare in una breve nota. Per quanto riguarda il contenuto, rimaniamo sorpresi perché gli avvocati di Diego Caputo affermano che c’è stata “la revoca degli arresti domiciliari, avvenuta lo scorso luglio 2018“. Sorpresi perché, dal sito della Cassazione, nella sentenza del 5 dicembre 2018, resa nota in questi giorni , viene affermato esattamente l’opposto, cioè che il “G.U.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che in data 13/07/2018 aveva disatteso la richiesta di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari o di applicazione di misura meno afflittiva“.

Le parole che avete appena letto sono state messe nere su bianco dai giudici della Cassazione nella sentenza che trovate nel link in basso, restiamo a disposizione di eventuali repliche da parte degli avvocati.

LA NOTA DEGLI AVVOCATI

In riferimento all’articolo di stampa pubblicato sul vostro sito web “casertace.net” in data 21/03/2019, vogliamo precisare che non ci risultano, allo stato, provvedimenti che abbiano modificato la posizione processuale del nostro assistito Caputo Diego; invero, dopo la revoca degli arresti domiciliari, avvenuta lo scorso luglio 2018, e dopo la revoca dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, avvenuta lo scorso novembre 2018, il Caputo non risulta gravato da alcuna misura restrittiva della libertà personale. Il provvedimento a cui fa riferimento l’articolo di giornale riguarda, probabilmente, una fase molto risalente del procedimento penale, oramai, superata dalle successive pronunce del GIP del Tribunale di S. Maria Capua Vetere con cui, in accoglimento delle richieste difensive, sono state definitivamente revocate le misure cautelari applicate all’indagato.

Cordiali saluti.

F.to Avv. Vincenzo Cortellessa e Avv. Renato Jappelli (difensori di Caputo Diego)

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