CASERTA. Altra follia in vista: 180 nella squadra della nuova ditta dei rifiuti, per “inciarmare” con le assunzioni
12 Aprile 2019 - 18:40
CASERTA (g.g.) – Purtroppo la notizia non c’è. Ci sono solo le voci, le indiscrezioni che parlano di una folle riproposizione dei 180 dipendenti da mettere nell’organico da mettere nell’organico che si aggiudicherà la gara da 6 mesi + 6 mesi per la raccolta dei rifiuti a Caserta città. Non 170, come scritto nel capitolato della gara inguacchiata dei 116 milioni di euro, ma addirittura 180.
Dunque, rispetto ai 160 che oggi operano e che giustamente devono transitare con un doveroso passaggio di cantieri verso una nuova impresa, la politica ha deciso di non accontentarsi di 10 nuove assunzioni, ne vuole 20, creando un danno economico ai conti del comune che da qui a un anno, massimo due, andranno a schiantarsi (per la terza volta) contro gli scogli del dissesto. Si tratta di un’indiscrezione, però, perché siamo costretti dal sindaco Marino, l’ineffabile dirigente Franco Biondi, non hanno ancora dato trasparenza alla procedura, non facendo seguire la pubblicazione degli atti di gara, a partire dal Capitolato, alla determina di due settimane fa, unica cosa che abbiamo in mano e su cui abbiamo potuto costruire l’articolo che ha preceduto questo di oggi.
Vabbè, da lunedì ve lo scriveremo ogni giorno e inviteremo le forze dell’ordine: carabinieri, guardia di finanza, Scotland Yard, Marines, Carabineros spagnoli, l’ispettore Clouseau a venire lì e ammanettare una volta e per sempre il comune.