A distanza di dieci giorni, due colpi nelle gioiellerie Franchetti. Rubati prezioni per 100MILA EURO

13 Luglio 2019 - 12:30

AVERSA/TRENTOLA/CARDITO (Christian e Lidia de Angelis) – Dopo dieci giorni colpiscono di nuovo, danni per 100 mila euro. L’altra notte l’ennesimo furto con scasso a danno della nota catena di gioielleria aversana Franchetti. L’imprenditore normanno Roberto Franchetti, proprietario di negozi all’interno de “I normanni” di Aversa, del “Jambo” di Trentola e di altri due centri commerciali ad Afragola e Cardito, ha subito l’ennesimo furto notturno.

Il danno del primo raid fu di 55mila euro, ora il danno per gli oggetti preziosi asportati e alla struttura ammonta a 36mila euro, un vero colpo al commercio che dimostra come neppure all’interno di strutture vigilate si possa stare tranquilli.

Le forze dell’ordine indagano per comprendere se la banda specializzata sia la stessa oppure no, e come i banditi siano riusciti a penetrare all’interno dell’attività, a smantellarla e a portare via tutta la merce senza che nessuno se ne sia accorto.

Roberto Franchetti: “Pensavo che aprendo nei centri commerciali sarei stato più tranquillo ma non è stato così. Penso che se mi fossi trovato ad aprire a fronte strada, mi avrebbero raso al suolo il negozio”.

Purtroppo – aggiunge – da un anno a questa parte la crescita della delinquenza ha raggiunto ritmi esponenziali. Al di là degli ultimi due episodi a partire da luglio 2018 abbiamo subito altri quattro tentativi di furto e una rapina. Oramai viaggiamo al ritmo di una al mese. Anche i miei clienti hanno la stessa percezione circa l’aumento dei fenomeni delinquenziali”.

Questa vicenda – afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, al quale l’imprenditore ha segnalato il problema – sintetizza in maniera calzante il fallimento delle politiche per la sicurezza di Salvini. Da un anno a questa parte la percentuale di fenomeni delinquenziali si è incrementata incessantemente. I criminali continuano a proliferare in un’area che storicamente soffre di una forte concentrazione delinquenziale. La risposta dello Stato è sempre più flebile e chi vive nell’illegalità si sente più forte. A tal proposito attendiamo ancora i rinforzi che il ministro dell’Interno aveva promesso alla nostra regione. Le forze dell’ordine conducono la loro battaglia quotidiana contro il malaffare nonostante il sottodimensionamento. Servirebbe aumentare gli uomini a disposizione per rendere più efficace la lotta alla criminalità”.