La truffa dei RIFIUTI D’ORO. Poverino Sirio Vallarelli davanti ai pm: “Sono innocente, dei formulari si occupava Romolo Gentile”
25 Aprile 2018 - 20:15
CASERTA – (g.g.) Quella che Sirio Vallarelli, direttor edi Ecocar, definisce “indagine ispettiva da me disposta” non è altro che una reazione, un atto reso obbligatorio dallo scandalo innescato da CasertaCe sulla vicenda della truffa sulle pesate dell’umido nel sito di trasferenza gestito da Impresud di Iavazzi. Per molti anni, Vallarelli non ha mosso un dito e oggi scarica tutte le responsabilità su Romolo Gentile che dovrebbe essere l’addetto ai formulari che poi ritornavano alla Ecocar con i numeri delle pesate.
Vallarelli afferma davanti ai magistrati di aver chiesto a Gentile qualche spiegazione, ma di non averne mai ricevute. E così il direttore di Ecocar pensa di aver assolto alla sua funzione. Si dichiara innocente. Lo è forse per la legge, non lo è a nostro avviso per il modo con cui ha gestito i rifiuti nella città capoluogo.