CORONAVIRUS, psicosi a CASAL DI PRINCIPE. Bimbi a casa e voci incontrollate nelle chat whatsapp

4 Febbraio 2020 - 09:20

CASAL DI PRINCIPE – Giravano voci incontrollate a Casal di Principe soprattutto via whatsapp a proposito della presenza di un cittadino cinese tra i sospetti contagiati dal coronavirus. Secondo alcune chiacchiere del tutto infondate, si sarebbe trattato di un commerciante cinese, rientrato a Casale dopo un periodo passato in Asia. Molti genitori ieri mattina, intimoriti, hanno preferito lasciare i figli a casa.

Sul caso è intervenuto il sindaco Renato Natale con questo post: “Voci incontrollate e destituite di fondamento hanno provocato un pò di allarme, in particolare nell’ambiente scolastico di uno degli istituti della città. Per tranquillizzare tutti vi ricordo che l’Italia è uno dei Paesi al mondo dove il sistema dei controlli sanitari è tra i migliori (dato riconosciuto da tutti i Paesi d’Europa). Pertanto, siate sicuri e tranquilli che qualsiasi possibile pericolo per la salute sarebbe stato immediatamente attenzionato dalle autorità sanitarie attraverso provvedimenti urgenti, allertando la popolazione. TUTTO CIO’ NON E’ AVVENUTO”.

“Il sottoscritto – prosegue Natale – come autorità sanitaria locale, sarebbe stato il primo ad essere avvisato, ma nessuna notizia di contagio e/o di pericolo è mai arrivata al mio ufficio. Purtroppo, capita spesso che in situazioni simili una falsa notizia determini il panico collettivo. Evitiamo di diffondere notizie non accertate, evitiamo di creare allarmismi inutili e continuiamo in tutta tranquillità le nostre quotidiane occupazioni, agli studenti dico: andate a scuola.”