Nozze rinviate per CORONAVIRUS. Coppia di CASERTA non può sposarsi
24 Febbraio 2020 - 09:43
CASERTA – Due giovani di Caserta che vivono da luglio a Codogno sono stati costretti a rinviare le nozze programmate per sabato 22 febbraio proprio nella cittadina lombarda focolaio del coronavirus.
«Il Comune ha chiamato venerdì il mio compagno – ha raccontato Anna a Tgcom24 – per avvertire che tutti gli uffici erano chiusi e che il matrimonio di sabato 23 era rimandato a data da destinarsi. Abbiamo subito bloccato i parenti in arrivo da tutta Italia – spiega la 32enne – ma i miei genitori erano già qui. Mio padre ha bisogno di medicine, ma è tutto chiuso e al 112 mi hanno già fatto intendere di non chiamare troppe volte. Come dobbiamo fare?»
«Tristezza a parte per il matrimonio saltato – dice la trentenne a Tgcom24 – siamo davvero preoccupati: della quarantena siamo stati avvertiti dall’ordinanza comunale; la scuola da Crema dove insegno ha poi emesso una circolare chiedendo ai docenti residenti nelle aree del focolaio di non presentarsi. È tutto accaduto all’improvviso, siamo preoccupati e lasciati a noi stessi».
«Abbiamo avvertito parenti e amici che dovevano arrivare da mezza Italia: da Varese, Genova, Napoli, Caserta stessa, da Firenze il fratello del mio compagno – racconta – non potevamo appestare l’intero Paese. E poi, si può immaginare, camere d’albergo, parrucchiere, pasticciere, tutto disdetto in poche ore. Il mio vestito resta lì, ora, fino alla data del Sì che in estate abbiamo fissato a Caserta, per il matrimonio religioso. Siamo però terrorizzati da questo scenario che sembra peggiorare minuto per minuto».