Aceto balsamico, il pericolo arriva dalla Slovenia. Colosso campano rischia di perdere tanti posti di lavoro. Grant e la Lega all’attacco
26 Febbraio 2021 - 20:14
REGIONALE – L’Europarlamentare Valentino Grant, eletto nella circoscrizione meridionale con la Lega insieme alla collega Elena Lizzi e al loro partito di appartenenza, sono scesi in campo per tutelare l’Italia e le sue eccellenze, contro il provvedimento sloveno che vede l’inaccettabile proposta inoltrata alla Comunità Europea di farsi riconoscere l’aceto balsamico prodotto nel loro Paese. Il Gruppo De Nigris, colosso indiscusso del settore, opera su cinque stabilimenti nazionali dislocati tra le provincie di Modena, Reggio Emilia e Napoli. Ed è proprio a tutela di quest’ultimo sito nel Mezzogiorno, principalmente adibito all’imbottigliamento dell’Aceto Balsamico come da Regolamento 2081, dove viene consentita dal Disciplinare di Produzione limitatamente a questa fase di lavorazione fuori dai territori di origine, che la De Nigris ha ricevuto il sostegno della Lega per continuare a vedersi tutelato il lavoro ed il reddito di centinaia di famiglie residenti in un territorio con già immani problemi economici.
“A difesa e tutela di uno dei prodotti simbolo del Made in Italy, l’aceto balsamico di Modena, dall’iniziativa slovena che rappresenta un attacco al territorio, alla cultura e alla tradizione centenaria della produzione ed un’offesa agli sforzi dei produttori modenesi, con l’aggiunta di un nuovo prodotto che sfrutta impropriamente parole, colori, luoghi, immagini, denominazioni e ricette della nostra identità”, dichiara la deputata Lezzi.
“E’ un attacco alle nostre eccellenze, ai nostri prodotti tipici, che sono per noi motivo di orgoglio in tutto il mondo e anche al nostro sistema economico”, spiega l’onorevole Grant, sottolineando che “difenderemo con tutte le nostre armi il tessuto produttivo del Sud, e daremo battaglia in Commissione europea per vederci tutelate le aziende del comparto a livello nazionale ed il sito di imbottigliamento qui a Napoli”.