AVERSA. Ladri in azione. Rubati tombini dalle strade

AVERSA – (Lidia e Christian de Angelis) Emergenza tombini, strade saccheggiate dai ladri di ghisa. I ladri di ghisa e ferro stanno saccheggiando le strade di periferia e non solo. E il fenomeno pesa non poco sulle casse del Comune. Il costo di un tombino in ghisa si aggira intorno ai 350 euro, tra materiale e manodopera. Sono state una trentina le caditoie di ghisa rimosse da strade urbane e marciapiedi soltanto nelle ultime settimane. Con grave pericolo conseguente per automobili, scooter, biciclette e pedoni – e ora anche per i monopattini elettrici, appena equiparati alle bici. Il fenomeno sta creando non pochi problemi alle casse comunali. Il business di ferro e ghisa sicuramente è un ottimo concorrente. Facile da vendere oltre che redditizio.

A darne prova la quantità di tombini rubati e di continui furti, quasi quotidiani, in tutta la città. Trenta chiusini sono stati trafugati in questi giorni per le vie cittadine.  Il fenomeno, oltre a mettere a serio rischio la sicurezza stradale, pesa non poco sulle casse dell’amministrazione. Finora a sparire è stato soprattutto rame. Preso da grondaie. Da rivestimenti di tetti. Da infrastrutture per l’energia e le telecomunicazioni, in strade e ferrovie, spesso provocando l’interruzione di pubblici servizi. Ora, forse anche in conseguenza dell’inasprimento delle pene per questo tipo di reato, il nuovo business del furto di metalli, poi riciclati, si è spostato sulla ghisa, la lega composta soprattutto da ferro e carbonio.