Blitz della Dia, 14 ARRESTI
21 Dicembre 2022 - 09:37

REGIONALE – Alle prime luci dell’alba la Direzione Investigativa Antimafia, nell’ambito dell’operazione “ShefI”, ha arrestato 9 italiani e 5 albanesi, su ordine della magistratura di Bari, residenti nel capoluogo pugliese ed a Salerno e nella sua provincia, condannati per il reato di traffico internazionale di ingentissimi quantitativi di sostanze stupefacenti. In campo oltre 40 unità della D.I.A., in collaborazione con personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. All’indomani di una sentenza nel 2021 della corte d’appello di Bari, gli arrestati sono stati condannati a pene variabili da 2 a 20 anni essendo stata riconosciuta anche dalla Cassazione la sussistenza, per alcuni di loro, dell’aggravante della transnazionalità del reato di narcotraffico. Nel complesso l’indagine, avviata nel maggio 2016, ha permesso di sequestrare oltre 2300 chilogrammi di droga tra marijuana, cocaina ed eroina, sottraendo alle associazioni criminali proventi stimati in oltre 15 milioni di euro per un totale di circa 7 milioni di dosi singole ricavabili dallo spaccio al dettaglio. L’operazione, già nel marzo 2018, aveva portato alla disarticolazione di due potenti e distinte organizzazioni criminali, operanti in Bari e provincia, con ramificazioni oltre che in Albania, in Sicilia, Campania,
Le complesse indagini, effettuate anche con intercettazioni e pedinamenti, avevano permesso, tra l’altro, di arrestare in mare, a Polignano, due scafisti provenienti dall’Albania con oltre una tonnellata di stupefacente, un corriere italiano con oltre mille chili di marijuana, due corrieri italiani mentre trasportavano 13 chili di stupefacente destinato a Salerno ed a Tortoreto (Teramo), due corrieri albanesi con 8 chili di stupefacente a Scicli (Ragusa) e di individuare un altro deposito a Mola di Bari con oltre 50 chili di droga ed un panetto di cocaina purissima. L’operazione della Direzione Investigativa Antimafia è il risultato concreto dell’intenso lavoro svolto dalla Squadra Investigativa Comune (S.I.C.), organismo di cooperazione giudiziaria e di polizia, istituita per la prima volta il 10 luglio 2017 a Tirana tra la Procura – Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, la Procura per i Reati Gravi Albanese (Spak) ed Eurojust (Organismo – con sede all’Aja – che sostiene la cooperazione giudiziaria nella lotta contro le forme gravi di criminalità trasnazionale).