CAMORRA e RFI. Cambia il giudice per la seconda volta
18 Aprile 2023 - 16:53
Sono 59 i rinviati a giudizio mentre in 9 hanno scelto il rito abbreviato
CASAL DI PRINCIPE – Cambia, ancora una volta, il giudice nel processo sulle infiltrazioni del clan dei casalesi negli appalti delle Ferrovie dello Stato.
Dopo che il collegio della Prima Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduto dal giudice Francesco Ciocia, con a latere i giudici Eugenio Polcari e Marzia Pellegrino, si è dichiarato incompetente per materia trasferendo il fascicolo alla Seconda Sezione del Tribunale Penale sammaritano in composizione collegiale presieduta dal giudice Loredana Di Girolamo, con a latere Federica Villano e Valeria Maisto, nell’odierna udienza quest’ultimo collegio si è dichiarato incompetente per materia. Sarà quindi la Terza Sezione, la nuova sezione competente per i reati contro la pubblica amministrazione. Sono 59 le persone rinviate a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti Rfi affidati a ditte legate al clan dei casalesi: Pietro Andreozzi, 62 anni di Salerno; Bernardo Apicella, 38 anni di Casal di Principe; Dante Apicella, 66 anni di Casal di Principe; Pietro Apicella, 36 anni di Casal di Principe; Vincenzo Apicella, 71 anni di Casal di Principe; Konstandina Ekaterini Balanos Balanau, 67 anni di Roma; Luigi Belardo, 49 anni di Orta di Atella; Pierfrancesco Bellotti, 44 anni di Roma; Vincenzo Bove, 59 anni di Sant’Anastasia; Giuseppe Buonvino, 78 anni di Roma; Vincenzo Calà, 46 anni di Roma; Carmelo Caldieri, 55 anni di Giugliano in Campania; Stefania Caldieri, 54 anni di Napoli; Vincenzo Caldieri, 45 anni di Villaricca; Luca Caporaso, 46 anni di Giugliano in Campania; Daniela Coppola, 47 anni di San Cipriano d’Aversa; Antonio D’Abrosca, 66 anni di Grazzanise; Pasquale D’Abrosca, 37 anni di Grazzanise; Nicola D’Alessandro, 47 anni di Trentola Ducenta; Crescenzo De Vito, 43 anni di Giugliano; Simone Del Dottore, 39 anni di Pomezia; Giulio Del Vasto, 47
