I NUMERI DEL COVID. “LA CAMPANIA non ha disposizione i dati delle Terapie Intensive”. E l’Unità di crisi fa finta di nulla. NAZIONALE. Ci sono buone notizie

29 Dicembre 2020 - 17:25

COVID IN CAMPANIA

Si riduce lievemente la curva dei contagi in Campania. Nelle ultime 24 ore, secondo quanto rende noto l’Unità di crisi della Regione Campania, sono 625 i positivi – 73 sintomatici – su 6849 tamponi esaminati. La percentuale positivi-tamponi è dunque pari al 9.12%; ieri era 9,3%. Aumentano anche i decessi: 26 nelle ultime 48 ore (ieri erano 15) e 20 deceduti in precedenza ma registrati; ieri;. Le persone guarite sono 1.384, ieri erano 1179.

Quanto al report posti letto su base regionale: Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656; Posti letto di terapia intensiva occupati: 97; Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata); Posti letto di degenza occupati: 1.402.

Ciò che non rende noto l’Unità di crisi della Regione Campania è perché non vengano segnalati i dati relativi alle Terapie Intensive regionali. Da due settimane il report nazionale riporta tale mancanza, accompagnato da un silenzio assordante sia da Napoli che dal ministero, ormai prono alle volontà del governatore Vincenzo De Luca.

COVID IN ITALIA

Sono 11.212 i nuovi casi di Covid in Italia, in aumento rispetto agli 9.585 di ieri ma con molti più tamponi: 128.740, 60mila più di quelli eseguiti 24 ore fa. Tanto che il tasso di contagio, ossia il rapporto positivi-tamponi, scende da 12,49 a 8,70%. In aumento invece i decessi, 659 oggi contro i 445 di ieri, ma pesano numerose notifiche arretrate giunte solo oggi dalle Regioni. Il totale delle vittime sale a 73.029. Ancora in calo le terapie intensive, -16 oggi (ieri -15), che scendono a 2.549, e in diminuzione anche i ricoveri ordinari dopo due giorni di crescita, -270 (ieri +361), 23.662 in tutto.