CASAGIOVE. Approvato il bilancio 2022 dopo la diffida del Prefetto. Ma Moscatiello e co. possono dare guai a Vozza e vi spieghiamo perché
24 Maggio 2023 - 09:20
Nonostante una certa flessibilità sui tempi che la Prefettura di Caserta sta dando ai comuni, esiste il rischio che, proprio a causa di alcune irregolarità riscontrate dall’avvocato e consigliere di opposizione, si possa arrivare a uno scioglimento del consiglio comunale
CASAGIOVE (l.v.r) – L’amministrazione comunale di Casagiove, guidata da Giuseppe Vozza, ha votato in consiglio comunale l’approvazione del rendiconto di bilancio del 2022.
La maggioranza consigliare ha espresso parere favorevole senza problemi al bilancio, essendo solida nei numeri. Ma, ad un certo punto, in aula qualche perplessità antecedente alla votazione c’è stata.
Ovvero, quando il consigliere comunale di opposizione Francesco Moscatiello ha iniziato a sottolineare alcune gravi criticità del documento contabile del comune del casello di Caserta Nord. L’avvocato, infatti, ha segnalato in aula possibili irregolarità amministrative tali da poter inficiare la validità della delibera.
Secondo quanto riportato in aula da Moscatiello, non sarebbero stati messi a disposizione dei consiglieri alcuni degli atti allegati al rendiconto, ma non solo. Il bilancio in parte non sarebbe passato in commissione, come sarebbe sancito dal regolamento delle riunioni consiliari ad hoc.
Il punto più interessante, forse, però, riguarda la circostanza che il comune avrebbe pubblicato uno dei documenti del bilancio, ovvero la Relazione alla gestione dell’anno 2022, a due giorni dalla seduta che si è tenuta ieri, invece che con 20 giorni di anticipo, come prevede la legge.
Moscatiello non ha nascosto la volontà, nel caso in cui il rendiconto 2022 sarebbe stato approvato -, come poi è successo – di poter ricorrere addirittura al TAR della Campania, impugnando questa votazione.
Ricordiamo che Casagiove, come altri 32 comuni, è stato bacchettato dalla prefettura con una diffida ad adempiere all’approvazione del bilancio del 2022.
In linea teorica, queste irregolarità emerse dal lavoro di Moscatiello potrebbero provocare la chiusura dell’amministrazione Vozza, qualcosa di imprevedibile e per certi versi sorprendente.
Resta il fatto, però, che è chiaro come il prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo stia lavorando molto per non far crollare le amministrazioni sul tema delicato dei bilanci, cosa che avverrebbe nel momento in cui i comuni non approvano i rendiconti e, quindi, si arriverebbe allo scioglimento del Consiglio comunale.
Se è vero che c’è questa prassi di dare molto tempo, maggiore elasticità sui tempi, d’altra parte, però, il ricorso al Tar con esito favorevole dei giudici sulla richiesta Moscatiello e del resto dell’opposizione per l’annullamento della votazione di un rendiconto ritenuto irregolare, renderebbe possibile l’eventualità della caduta dell’amministrazione.