CASAPESENNA. La Procura: “Pasquale Zagaria deve tornare in carcere”. La decisione dei giudici nei prossimi giorni

4 Giugno 2020 - 18:58

Malato di tumore, i giudici avevano ritenuto “primaria” la tutela della salute

CASAPESENNA – Malato di tumore e detenuto al 41 bis, non era più nelle condizioni di essere sottoposto a chemioterapia, ma soprattutto perché l’ospedale sardo dove era sottoposto alle cure, è stato trasformato in reparto Covid. Per questo motivo Pasquale Zagaria, fratello del capoclan dei Casalesi Michele, il 25 aprile scorso è stato scarcerato. Oggi, il procuratore generale ne ha richiesto il ripristino in carcere.

Pasquale Zagaria sta scontando i 5 mesi di arresti domiciliari in provincia di Brescia. Alla luce del decreto legge sulle scarcerazioni dello scorso 10 maggio, il magistrato di sorveglianza è stato chiamato a rivalutare la sua posizione.

Nel corso dell’udienza di quest’oggi i difensori di Zagaria hanno chiesto di respingere il ricorso della procura anche alla luce delle motivazioni dei giudici che avevano ritenuto “primaria” la tutela della salute. Sulla questione i giudici si sono riservati con la decisione che è attesa nei prossimi giorni.