CASERTA. Annullata dalla Cassazione l’ordinanza di arresto per l’imprenditore Pasquale Piccirillo

17 Luglio 2020 - 09:35

CASERTA – La quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dall’ avvocato Giovanni Cantelli, difensore di fiducia di Pasquale Piccirillo, l’imprenditore casertano che si trova agli arresti domiciliari da diversi mesi, dopo aver trascorso anche qualche giorno in carcere all’indomani dell’esecuzione dell’ordinanza che coinvolse, ad inizio marzo, diverse  persone, anche collegate ad  altri filoni di indagine, per la vicenda delle presunte ricette false, rimborsate dalla ASL di Caserta. I giudici della Cassazione hanno annullato l ‘0rdine di custodia cautelare a carico di Pasquale Piccirillo, rinviando gli atti al tribunale del Riesame che, su istanza della difesa, si riunirà al più presto per riesaminare il fascicolo dell’imprenditore, che resta al momento ai domiciliari. Mancano le esigenze cautelari rispetto a fatti contestati risalenti al 2016: questo il motivo della decisione dei giudici dell’ultima istanza, per i quali non sono rilevanti, nella valutazione del titolo cautelare, le nuove dichiarazioni raccolte dai magistrati inquirenti della procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.