CASERTA. Biodigestore, il Comune “commissariato”: in campo il ministero dell’Ambiente

9 Gennaio 2024 - 17:27

Ordinanza del Tar Campania.

CASERTA. Colpo di scena nel processo incardinato dinanzi al Tar Campania dall’avvocato amministrativista Paolo Centore quale difensore dei  Comuni di Casagiove, Capodrise, Recale e San Nicola La Strada, Legambiente, Speranza per Caserta, gli ex consiglieri comunali Norma Naim e Francesco Apperti contro il Comune di Caserta per l’annullamento della delibera di giunta n. 79/2020 di approvazione del progetto definitivo del digestore: con un’ordinanza depositata il 09/01/2024 il Tar Campania ha nominato il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, quale Verificatore Tecnico del Giudice Amministrativo.

Il Giudice Amministrativo campano aveva reso ben tre ordinanze con cui ordinava al Comune di Caserta di chiarire se voglia realizzare o meno il digestore e, in caso positivo, se voglia realizzarlo a Ponteselice o Gradilli, ma il Comune di Caserta non ha mai risposto al Tar nel corso del processo: di qui il provvedimento drastico con cui si nomina il Ministro dell’Ambiente quale Verificatore Tecnico.

Il Capo di Gabinetto del Ministro difatti dovrà “dire, alla luce della documentazione acquisita presso il Comune di Caserta o alteri enti pubblici, se sussiste ancora la praticabilità alla realizzazione dell’impianto alla luce dei parere negativo della Soprintendenza e del decreto regionale che ha confermato la sottoposizione a VIA”; il Verificatore dovrà anche dire “se

riscontra l’esistenza di documenti comunali da cui risulta la persistenza dell’interesse del Comune di Caserta alla realizzazione dell’impianto successivamente agli atti della Soprintendenza” e ancora, ulteriore quesito al quale il Ministro dovrà rispondere al TAR, se l’Amministrazione “abbia deciso di collocare l’impianto presso il sito di Ponteselice ovvero presso quello di Gradilli”.

L’attività del Ministero dell’Ambiente dovrà concludersi entro il 30 Aprile 2024, alla luce della prossima udienza di merito già fissata per il 03 luglio 2024.