CASERTA. CALDO RECORD. Gli uffici del comune diventano un forno e ora il sindacato manda le carte in procura

6 Agosto 2022 - 10:48

CASERTA (com.st.) – L’Organizzazione Sindacale Territoriale CSA Regioni Autonomie Locali, rappresentata dal Coordinatore Provinciale di Caserta Giuseppe De Lucia, a seguito di molteplici segnalazioni ricevute dai lavoratori del Comune di Caserta, per le condizioni “ disumane “ in cui in sono costretti quotidianamente a svolgere il proprio lavoro, a causa della mancanza di climatizzazione e/o qualsivoglia sistema di refrigerio degli ambienti lavorativi, dà mandato allo studio legale Moscatiello di Casagiove per avere, nella fattispecie, riscontro immediato, dai vari preposti per la prevenzione e controllo sui rischi alla salute dei lavoratori negli ambenti di lavoro, così come individuato nel D.L.vo 81/2008 e

diffida l’ASL di Caserta Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro, per inadempienza, rispetto alla propria richiesta urgente di ispezione igienico sanitaria, trasmessa lo scorso 28 giugno, nelle Sedi del Comune di Caserta, in considerazione del protrarsi delle temperature elevate e non sopportabili da diverse settimane già a partire dalle ore 11:00 del mattino.

Per la fattispecie chiedeva al Comune di Caserta ritenuto inadempiente, a tutela della salute dei dipendenti e dei cittadini utenti, la chiusura degli uffici comunali per omesso obbligo del datore di lavoro di garantire negli ambienti di lavoro condizioni tali da permettere ai lavoratori, di cui l’età media è di circa 57 anni, di adempiere alle prestazioni contrattuali senza i rischi di potenziali danni alla salute, specificando che tale situazione risaliva ad oltre 5 anni prima.

L’Organizzazione Sindacale Territoriale CSA Regione Autonomie Locali, atteso il rischio che la verifica ispettiva igienico sanitaria dell’ASL iniziasse “ inutilmente “ nel mese prossimo di settembre, dopo superata l’emergenza delle alte temperature registrate nei mesi caldi di giugno, luglio ed agosto di quest’anno, per eventuali responsabilità, nel considerare l’inadempienza, per non parlare di inefficienza del Servizio ispettivo dell’ASL di Caserta, augurandoci senza gravi conseguenze alla salute dei cittadini utenti che frequentano gli uffici comunali e dei lavoratori dipendenti, coinvolge, per opportuna conoscenza, in questa faccenda anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nonché il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed il Ministro della Salute Roberto Speranza.