CASERTA. Rissa a via Trento. In due vogliono occupare casa popolare con un defunto all’interno
25 Marzo 2025 - 12:03

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CASERTA – Domenica mattina, nelle case popolari di via Trento, è venuto a mancare Antonio I.
L’uomo, stroncato da un infarto, è stato trovato senza vita sul suo divano. Abitava da solo, ma frequentava quotidianamente la comunità della chiesa di Lourdes retta da don Antonello Giannotti.
Appresa la notizia, fuori dalla sua abitazione si sono portati alcuni parenti, che attendevano proprio don Antonello per poter entrare e vedere il defunto. Sono improvvisamente giunti sul posto anche i componenti di un’altra famiglia residente nelle abitazioni popolari di via Trento (pare che, illo tempore, le acquisirono per occupazione).
Il loro intento era quello di occupare l’abitazione di Antonio, mentre il suo corpo era ancora all’interno.
Sono giunti in due, tra di loro fratelli, e hanno sfondato la porta di ingresso. Alcune donne che aspettavano all’esterno, cugine del defunto, li hanno seguiti per difendere la casa, ma sono state portate fuori dagli occupanti e malmenate con calci e pugni.
Il fatto ha attirato l’attenzione di altri residenti, i quali hanno richiesto sul posto l’intervento di un’ambulanza, che ha medicato le donne, e degli uomini delle forze dell’ordine. Quando Polizia di Stato e Carabinieri sono arrivati sul posto, tuttavia, i due fratelli che avevano tentato di occupare si erano già dileguati.
Sono stati tutti denunciati alle autorità competenti.