Certificati medici fasulli per non lavorare in caserma, condannato ex maresciallo casertano

6 Dicembre 2021 - 18:59

CASERTA – Presentando falsi certificati medici si è assentato dal lavoro per circa quasi due anni. Per questo motivo l’uomo è finito sotto processo con l’accusa di diserzione e truffa militare continuata pluriaggravata. E’ diventata definitiva la condanna di un ex maresciallo dell’Aeronautica Militare di Caserta.

I giudici hanno stabilito che A.D.C., 43 anni, di Caserta, che in quegli anni era un sottufficiale in servizio presso la 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi A.M. di Borgo Piave, è colpevole di aver consegnato all’Aeronautica dei certificati medici fasulli in cui veniva assicurato che non poteva prendere servizio in caserma, redatti da un medico militare che, infatti, nel corso delle indagini li ha poi disconosciuti,.

Una vicenda che, con alcune pause temporali, ha avuto una vita di circa due anni: dal 5 settembre 2015 al 19 aprile 2017. Accusato inizialmente di aver cagionato un danno di oltre 30mila euro all’amministrazione militare, l’ex maresciallo era stato condannato nel 2019 dal Tribunale militare di Roma a un anno e mezzo di reclusione militare, con sospensione condizionale della pena.

A.D.C. ha fatto ricorso alla Corte militare d’Appello di Roma, che non ha dato pinea soddisfazione al maresciallo, riducendo però la condanna a otto mesi e 10 giorni di reclusione, con la pena accessoria della rimozione dal grado. Una decisione presa ritenendo l’insussistenza di alcune contestazioni e che il danno per l’amministrazione militare fosse così di soli circa 22.700 euro.

L’ex maresciallo ha fatto ricorso anche in Cassazione, corte che ha reso definitiva la condanna, dichiarando inammissibile il ricorso del (fu) militare casertano.