CLAN DEI CASALESI. Ville in stile Scarface del killer Giuseppe Setola. Sulla confisca decide Napoli

10 Gennaio 2024 - 17:08

I due immobili destinati alla figlia del sicario.

CASAL DI PRINCIPE. Sarà il tribunale di Napoli a decidere sulla confisca di due ville riconducibili a Giuseppe Setola, killer del clan dei Casalesi condannato all’ergastolo. I giudici della Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere, presidente Roberto Donatiello, a latere Honoré Dessì, si sono, infatti, dichiarati incompetenti a decidere. Lo scorso novembre il pm Antonio D’Amato aveva chiesto la confisca di una villa di 375 metri quadrati in via Fellini, a Casal di Principe e di un fabbricato su un terreno di 120 metri quadrati. Beni che sarebbero stati destinati alla figlia di Giuseppe Setola.

Si tratta di due ville prospicienti in via Fellini, a Casal di Principe. La più grande è occupata dalla figlia di Setola e da Stefania Martinelli (ex moglie di Setola) e dalla suocera Rosa Martino di 80 anni. I due beni immobili sono risultati essere abusivi e, tra l’altro, sfuggiti dal computo dei beni già sequestrati al killer.