Combustione illecita di rifiuti, sequestrata area

17 Giugno 2025 - 17:03

GIOIA SANNITICA – I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di San Gregorio Matese, attivati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Piedimonte Matese a seguito della segnalazione di pervenuta sul numero di emergenza “112”, relativa ad un incendio in corso in agro del comune di Gioia Sannitica, località Filette, sono prontamente intervenuti sul posto.

I militari dell’Arma hanno riscontrato in loco un rogo di circa 10 mq, ancora attivo, la cui combustione era alimentata da rifiuti di natura speciale non pericolosi, esalanti cattivo odore.

Nel corso dell’intervento, presso l’appezzamento di terreno su cui si stava propagando l’incendio, è giunto anche il conduttore del fondo che spontaneamente ha ammesso di avere accumulato e dato fuoco ai rifiuti.

Subito dopo aver domato l’abbruciamento i militari dell’Arma  hanno proceduto al sequestro probatorio dell’area sulla quale insiste il cumulo parzialmente combusto di rifiuti speciali non pericolosi e,  in relazione alla di combustione illecita di rifiuti, hanno denunciato in stato di libertà il conduttore.

Si rammenta che la combustione dei rifiuti, specialmente quelli plastici, è dannosa perché produce diossine e furani, sostanze altamente tossiche che possono causare gravi danni alla salute e all’ambiente. Queste sostanze, formate durante la combustione di materiali contenenti cloro, sono persistenti e si bioaccumulano, cioè si accumulano negli organismi viventi e possono provocare l’insorgenza di gravi patologie.