MARCIANISE. La GI.ONE festeggiava l’appalto vinto lavorando alle stanze della presidente Letizia. Ma il Tar lo gela e annulla l’esito della gara per la gestione del patrimonio comunale
15 Dicembre 2020 - 18:09
MARCIANISE (g.g.) – Manco a dirlo, dell’impresa GI.ONE si è parlato molto negli scorsi giorni, visto che il sindaco Antonello Velardi l’ha utilizzata per quegli interventi che definisce solo “di pulizia e sistemazione” in sei stanze che saranno messe a disposizione del consiglio comunale, ma fondamentalmente della volontà di rapportarsi ad esso da parte della neo presidente dell’assemblea cittadina, Angela Letizia, autentica pupilla negli occhi di Velardi.
Ma oggi GI.ONE diventa anche oggetto di una decisione, assunta qualche giorno fa, ma pubblicata in data odierna, presa dal Tar Campania che ha accolto il ricorso presentato dall’Ati (associazione temporanea d’impresa) formata da Elettrogesuele e la cooperativa Tre Fiammelle per ottenere l’annullamento della gara Servizio integrato di manutenzione e gestione del patrimonio immobiliare (Edifici e aree pertinenziali). Un’aggiudicazione avvenuta lo scorso ottobre, ma determinata da un intervento del Rup, non sappiamo se Fulvio Tartaglione o qualcun altro, che nel verbale di gara del 30 luglio ha bocciato come non affidabile e non congrua l’offerta economica presentata dalla suddetta Ati. Un’intervento effettuato ai sensi dell’articolo 97, che ha spianato la strada proprio alla GI.ONE che ad ottobre ha potuto festeggiare l’aggiudicazione.
Tre Fiammelle ed Elettrogesuele non si sono date per vinte e hanno impugnato davanti al Tar Campania il verbale di gara di luglio, contestando la formale sanzione, effettuata dal Rup, relativa all’inaffidabilità e all’incongruità dell’offerta economica presentata. oggi, l’ottava sezione del Tar Campania, presieduta dal giudice Francesco Gaudieri, accogliendo il ricorso, ha ripristinato l’aggiudicazione così com’era stata proposta dall’Asmel a favore dell’Ati formata dalle due ditte ricorrenti. Bisognerà capire ora se l’annullamento del verbale di gara riaprirà la procedura che comunque dovrà portare alla stesura di un nuovo verbale oppure se, al contrario, spuntando solo la parte dell’offerta economica dell’Ati, l’affidamento verrà in automatico attribuito alla stessa.