Condanna definitiva per un pluripregiudicato casertano. Fu anche beccato a rubare in un Eurospin in Trentino
15 Ottobre 2019 - 17:40
CASERTA (red.cro.) – Per i giornali lombardi e trentini è ritenuto un volto noto, conosciuto alle cronache locali, ma Guido Astra, 41 anni, è proveniente dalla nostra Terra di Lavoro, nato a Caserta, che ha sviluppato la propria carriera oltre la soglia del Garigliano. L’ultima volta che i quotidiani si sono occupati di lui è per l’accusa di aver compiuto una serie di rapine all’inizio del 2015 nella provincia di Brescia e nella zona di Verona, terminata con l’arresto in flagranza durante il tentato colpo all’Eurospin di Mezzolombardo (BS). In queste ore anche la corte di Cassazione ha incrociato la sua strada, dopo la decisione in Appello dei giudici di Trento, che hanno confermato la sentenza del GUP del Tribunale di Rovereto che aveva condannato Astro per violazione di domicilio e tentata violenza privata. Il ricorso di astro lamentava la mancata applicazione della formula del reato continuato e ritenendo non corretta l’aggravante della violenza cagionata alla vittima. In questi giorni, la corte dell’Ultima Istanza ha rigettato la richiesta dei legali di Astro, confermando in toto la decisione precedente.