Estorsione sulla costruzione di campi di calcetto. Condanna confermata per moglie e figlio del boss Filippo Petruolo
19 Ottobre 2018 - 16:45
MACERATA CAMPANIA – La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da Angela Alessi e Cosimo Petruolo, rispettivamente moglie e figlio del boss ergastolano del clan Belforte Filippo Petruolo.
I giudici hanno confermato gli 8 anni inflitti ad Alessi, i 5 a carico di Petruolo jr e gli 8 anni per Francesco Argenziano.
L’inchiesta di cui al processo partì a in seguito della denuncia sporta da un imprenditore edile impegnato in un cantiere per la realizzazione di alcuni campi di calcetto in frazione Caturano del Comune di Macerata Campania e si concentrò sulle posizioni di Angela Alessi e Cosimo Petruolo, che agirono per conte del loto congiunto Filippo Petruolo, referente del clan Belforte a Macerata e Portico e detenuto in quanto condannato all’ergastolo per reati associativi.