CORONAVIRUS. “CAMPANIA nella fase discendente della seconda ondata”
3 Gennaio 2021 - 15:55
Sono cinque le regioni ancora nel pieno della seconda ondata, dieci quelle con un’epidemia in fase discendente sia pure con diverse velocita’, mentre sei hanno sostanzialmente superato la seconda ondata: lo indicano i calcoli del fisico Roberto Battiston, dell’Universita’ di Trento. L’analisi confronta il numero degli infetti in atto sia rispetto al picco del 27 novembre sia rispetto al 29 settembre. Nel primo caso a livello nazionale si registra un calo del 28%, da 805.000 agli attuali 577.000, mentre rispetto ai circa 50.000 casi del 29 settembre il numero di infetti in atto e’ oggi ancora 11,5 volte piu’ alto.
Fra le regioni, Veneto, Sardegna, Puglia, Marche e Trentino non hanno ancora raggiunto il massimo o non stanno ancora scendendo in modo significativo mentre la Basilicata registra una riduzione di solo il 6% . In queste regioni, ancora nel pieno della seconda ondata epidemica, il numero degli infetti in atto e’ aumentato, rispetto a fine settembre, dalle 8,6 volte della Sardegna alle 25 volte del Veneto. Quest’ultima regione risultava gialla, come la Sardegna ed il Trentino, secondo le indicazioni contenute nell’ordinanza del 6 novembre; Puglia, Marche e Basilicata erano invece arancio.
Sono nella fase discendente della seconda ondata, sia pure con diverse velocita’, dieci regioni, dalla Campania