CORONAVIRUS. Valentino Grant (Lega): “Troppe aziende sotto i requisiti minimi per l’accesso al credito. Serve pace bancaria”

4 Maggio 2020 - 18:30

Nella morsa di una legge vigente sul fallimento eccessivamente obsoleta e anacronistica

CASAGIOVE – “Molte aziende italiane non sono bancabili, pertanto non hanno accesso al credito bancario, perché sotto i requisiti minimi di affidabilità richiesti dagli istituti. Pertanto non potranno neppure chiedere altri finanziamenti per far fronte alla devastante crisi che stanno vivendo, perché nella morsa di una legge vigente sul fallimento eccessivamente obsoleta e anacronistica”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega Valentino Grant, sottolineando che ‘oggi più che mai serve un nuovo approccio nel rapporto tra debitore (impresa) e il creditore (banca)’. “Dato che al momento il Governo non ha ancora previsto finanziamenti a fondo perduto, a differenza di altri Stati, per dare ossigeno al patrimonio imprenditoriale italiano necessariamente bisogna intervenire con la pace bancaria per tutto il 2020 e il 2021, che metta le aziende in condizioni di chiedere prestiti e di disporre della liquidità indispensabile per la ripartenza”, conclude il deputato europeo.