Delitto Longobardi. Verifiche su chi ha aiutato la fuga del presunto killer
14 Settembre 2019 - 15:00
MONDRAGONE – Proseguono le indagini sul delitto di Ferdinando Longobardi, il 30enne ucciso sotto casa a Mondragone. Luigi Ottavio Manzilli, il 33enne sottoposto al fermo per il delitto, è stato catturato dopo una settimana di ricerche dai carabinieri del Reparto operativo di Caserta in un albergo nel Napoletano.
Resta da chiarire, oltre al movente, anche alcuni aspetti della fuga del sospettato, a partire dalla presenza di un parente di Manzilli, pedinato dai carabinieri che ha condotto i militari dell’Arma involontariamente nell’albergo dove il 33enne si nascondeva. Il familiare, incensurato, è stato segnalato all’autorità giudiziaria.