Due fratelli imprenditori fanno il tifo per Anacleto Colombiano presidente della Provincia e Marcello De Rosa vice. 200 MILA EURO in appalti quando hanno comandato

16 Giugno 2025 - 17:25

Continua a sembrarci molto più chiara la frase che il sindaco di San Marcellino ha detto ad un giornale locale: “continuare con gli appalti”. Ovvero, continuare a portare avanti quei progetti che hanno aiutato tantissimo un mondo imprenditoriale, non sempre limpido, anzi, spesso oscuro (ma non parliamo dei Villano, CasertaCe ne ha scritto spesso di appalti e camorra alla Provincia) che vive delle gare anomale e degli affidamenti da milioni di euro. Una pletora varia, come detto, che può sentirsi rassicurata dalle promesse di Colombiano

CASERTA Ci sono due fratelli che sono le persone sperano maggiormente nella vittoria alle elezioni provinciali di Anacleto Colombiano e, di riflesso, nella nomina da vice presidente di Marcello De Rosa. Certo, siamo sicuri che Domenico e Nicola Villano titolari della società Vilverde, con sede a Trentola Ducenta, comune attaccato a San Marcellino, degli ideali portata avanti da colombiano, sindaco di San Marcellino, e da De Rosa, ex sindaco di Casapesenna, oggi consigliere, ma in realtà manovratore della prima cittadina Giustina Zagaria, attualmente vicepresidente della provincia.

Oltre agli ideali, però, c’è anche vile denaro. E, statisticamente parlando, Domenico e Nicola villano devono sperare nella vittoria del ticket Colombiano-De Rosa, visto che quando questi due sono alla guida di un ente, la loro società guadagna un sacco di soldi. Ad esempio, al comune di Casapesenna, fin dal Maggio 2020, la Vilverde ha gestito la manutenzione del verde pubblico, con un contratto man mano rinnovato. Volta per volta, inoltre, sono stati aggiunti anche dei lavori ulteriori, come igienizzazione ambientale.

Il rapporto economico tra la società dei Villano e il comune di Casapesenna ha fatto bene alle casse della Vilverde, se si pensa che dal 2020 ad oggi la società ha fatturato al comune guidato da Marcello De Rosa

una somma superiore ai 100 mila euro. Ed è stata molto attiva anche a San Marcellino, dove, invece, sorprese a parte, Colombiano sindaco lo resterà anche dopo le elezioni del 2026, in considerazione del potere totale che questo imprenditore ha sul comune che amministra.

Nicola e Domenico Villano recentemente hanno ricevuto la gestione della manutenzione delle aree verde e del cimitero comunale, dietro pagamento di una somma di 5.000 euro. Sempre per il verde pubblico, questa volta per il complesso ex Euromilk, un bene confiscato alla criminalità, la società Vilverde ha ricevuto altri duemila euro. È una cifra non particolarmente rilevante, ma ragionate sul fatto che sono due affidamenti avvenuti in meno di un mese, tra di marzo e aprile 2025. Quindi, l’architetto Nicola di Bello, responsabile dell’Area tecnica del comune di San Marcellino, e di riflesso (o viceversa?) il sindaco Anacleto Colombiano, hanno fiducia nelle capacità dei due Villano.

Tanti soldi da Casapesenna, un po’ meno da San Marcellino, ma lavori di una certa rilevanza anche dall’amministrazione provinciale di Caserta. Partiamo dai lavori di manutenzione straordinaria sulla provinciale 49 nella zona di Castel Campagnano.

La società scelta per l’affidamento diretto dal valore di oltre 50 mila euro netti è stata la Vilverde, come emerge dalla determinata dal dirigente Gerardo Palmieri, recentemente indagato per corruzione assieme al presidente Giorgio Magliocca per gli appalti truccati proprio alla provincia di Caserta. Questo affidamento diretto tramite mepa è datato 12 giugno 2024,quando Marcello De Rosa era solo il vice presidente. Poi c’è il caso giudiziario di cui sopra e l’ex sindaco di Casapesenna diventa vicepresidente, ma facente funzioni di presidente.

E ancora una volta la Vilverde dei fratelli Villano viene pescata dai dirigenti della Provincia. In questa occasione, maggio 2025, è il dirigente Giovanni Solino a dare il via libera ad un incarico dal valore di 67.760 euro, comprensivi di ribasso, relativi alla pulizia di tre tratti di altrettante strade provinciali, tra cui uno proprio ricadente dell’area tra San Marcellino e Casapesenna, una zona che ai due fratelli Villano deve stare, inevitabilmente, molto a cuore.

Non sappiamo chi vincerà le prossime elezioni provinciali di Caserta, però possiamo ritenere di poter prevedere quale maglietta, per chi faranno il tifo i fratelli Villano. Ripetiamo, senza voler per forza vederci dietro qualche oscuro segreto, ma semplicemente, conteggiando le fatture che hanno potuto inviare in questi anni agli enti guidati da Anacleto Colombiano e Marcello De Rosa, avere rispettivamente questi due soggetti come presidente e vice presidente dovrebbe portare inevitabilmente a un miglioramento delle casse della loro società.

Forse è questo di cui parlava Anacleto Colombiano qualche giorno fa ad un giornale locale, quando ha espresso la volontà di voler continuare la linea perseguita dei lavori e degli appalti. Non fermarsi negli affidamenti diretti, non fermarsi in quelle trattative sul Mercato elettronico della pubblica amministrazione che, in buona sostanza, sono degli incarichi arbitrari dipinti in altro modo, continuare a alimentare quel mondo imprenditoriale che dietro di lui, con gli appalti (e i soldi) pubblici ha creato il proprio potere economico e politico.

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