“E’ morto e non indossava protezioni”. Il collega di Renato Garritano parla in aula

14 Gennaio 2019 - 15:19

CAPODRISE – Renato Garritano morì nel 2014 a causa un incidente all’interno dei capannoni della Centro Energia, nella zona industriale di Teverola. Uno dei suoi colleghi è stato ascoltato oggi durante il processo che dovrà chiarire le responsabilità della morte del 56enne. Il dipendente della Gress Montaggi e Trasporti, azienda per cui anche l’uomo di Capodrise lavorava, ha affermato dinanzi ai giudici che Garritano non indossava alcun dispositivo per la sicurezza sul lavoro quando perse la vita

 

Per la morte dell’imprenditore dell’operaio, furono rinviati a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, Marco Cimmarosti, 65enne rappresentante legale della società Mentore e Matteo Abate 40 anni, responsabile della sicurezza della Ferrametalli.