ESORCISMO e VIOLENZA. Don Michele Barone condannato a 12 anni. Il padre e la madre della ragazza vittima del sacerdote…

7 Febbraio 2020 - 18:14

CASAPESENNA(t.p.) – Era una sentenza attesissima, ed è arrivata: don Michele Barone, sacerdote di Casapesenna è stato condannato, pochi minuti fa, a 12 anni di reclusione.

4 anni e 5 mesi per  Cesare Tramontano, 4 anni per Lorenza Carangelo. Questi ultimi due sono i genitori di A.T., la minore sottoposta a riti di esorcismo da parte del sacerdote.

Assolto, invece, il dirigente di polizia Luigi Schettino.

I capi di imputazione, per i quali il tribunale di Santa Maria Caia Vetere ha giudicato colpevole don michele barone sono principalmente due: maltrattamenti e lesioni personali alla minore A.T., che per queste percosse ha avuto gravi lesioni all’orecchio. Don Michele Barone era imputato anche per il reato di  violenza privata nei confronti di Nicoletta Tramontano sorella della vittima, che fu avvicinata dal sacerdote affinché si convincesse a ritirare l’esposto presentato dalla stessa a Chiaiano il 9/10/2017. L’imputato principale del processo è stato difeso dagli avvocati Maurizio Zuccaro e Camillo Irace.

Le condanne per il padre e la madre Cesare Tramontano e Lorenza Carangelo sono connesse ugualmente ai reati di maltrattamenti e lesioni personali. Anche Tramontano e sua moglie sono entrati nel processo per il reato di violenza privata, perpetrata ai danni dell’altra figlia, cioè di Nicoletta Tramontano, sempre allo scopo di convincerla a ritirare l’esposto presentato ai carabinieri. I coniugi Tramontano-Carangelo, sono stati difesi dagli avvocati Giuseppe Stellato e Umberto Pappadia. Condanna accessoria al risarcimento dei danni a favore delle vittime per tutti e tre con importi da definire in separata sede, a conclusione del giudizio civile.

Per quanto riguarda infine l’assoluzione del poliziotto Luigi Schettino, questa ha riguardato il reato di maltrattamento, perpetrato non direttamente ma in concorso con gli altri imputati attraverso un comportamento omissivo. Luigi Schettino è stato difeso dall’avvocato Carlo De Stavola.