Estorsione sessuale da 200 mila euro con foto hot del politico: CONDANNATO VIGILE URBANO DEL CASERTANO

21 Febbraio 2023 - 11:04

PIEDIMONTE MATESE – La corte di Appello di Napoli ha confermato la condanna nei confronti di Ferdinando Fantini, luogotenente dei vigili urbani di Piedimonte Matese, sotto processo per sequestro di persona, violenza privata, estorsione, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ai danni, a vario titolo, di un uomo e una donna della provincia di Benevento.

In primo grado i giudici hanno inflitto una condanna a 5 anni a carico di Fantini. Pena ridotta nelle scorse ore dai giudici dell’Appello a 3 anni.

LE INDAGINI E LE ACCUSE

Le indagini sono scattate dopo il ritrovamento di alcune foto compromettenti per le persone ritratte. L’attività investigativa permetteva anche di risalire all’identità di una delle persone in foto. Si tratta di un uomo che, riponendo completa fiducia negli inquirenti e vincendo l’iniziale imbarazzo, riferì di essere stato costretto dal 59enne ad assumere atteggiamenti compromettenti e a farsi fotografare con una ex del vigile urbano, dopo essere stato sequestrato in un appartamento e aver subito minacce e violenze fisiche quali calci, pugni e schiaffi.

Sequestro che è avvenuto in un Comune del Beneventano dove il partner di una ex del vigile urbano è anche amministratore.

Fantini ha sostenuto di aver seguito la coniuge, sui cui nutriva evidentemente dei sospetti, e di averla scoperta con l’uomo in quella casa di Castelvenere. Una scena alla quale avrebbe reagito in malo modo, tentando, senza riuscirvi, di ritrarli insieme.

Le foto vennero poi utilizzate per ricattarlo e costringerlo a versare somme di denaro, per un importo di 5mila euro. Tuttavia, nonostante il pagamento della somma, evidentemente non ritenuta adeguata, le foto sarebbero state inviate dal 59enne in diversi domicili, con l’intento di distruggere la reputazione e l’immagine pubblica e privata del malcapitato, oltre a ottenere altri soldi, per una richiesta pari a 200mila euro.