Estorsioni in nome del clan, invocato mezzo secolo di carcere per i fratelli Ligato
6 Novembre 2023 - 16:37
Requisitoria del sostituto procuratore della Dda, Belluccio.
PIGNATARO MAGGIORE. Quasi mezzo secolo di carcere, per la precisione 46 anni, quelli chiesti per i fratelli Ligato, Raffaele Antonio, Felicia e Pietro Ligato, la madre dei tre, Maria Lubrano e Fabio Papa, tutti accusati di estorsione, tentata estorsione e di lesioni personali, con l’aggravante di avere agevolato le attività del clan di camorra Lubrano-Ligato.
Si è tenuta questa mattina la requisitoria del sostituto procuratore Simona Belluccio della Dda di Napoli, epilogo del procedimento con rito abbreviato che si sta tenendo presso il tribunale di Napoli, gup Antonio Baldassarre e che vede imputate le nuove leve del clan Lubrano-Ligato. Nello specifico la Belluccio ha chiesto 15 anni di reclusione per Pietro Ligato, 10 anni e 10 mesi per Raffaele Antonio; 9 anni e 4 mesi per Felicia Ligato; 7 anni per Maria Giuseppa Lubrano; 4 anni per Papa. .