Fece delle foto a “strani” lavori fatti dal fratello. Assolto dalle accuse di violazione della privacy Sottufficiale dell’aeronautica
2 Febbraio 2019 - 18:57
SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.v.) – E’ stata dimostrata l’infondatezza delle accuse mosse dai fratelli, Pasquale e Vincenzo, nei confronti di Alberto Russo, sottufficiale dell’aeronautica completamente assolto dalla Corte di Appello di Napoli. Il militare questa volta era stato accusato dal fratello Vincenzo di avere violato la sua privacy, scattando le foto che ritraevano la realizzazione di opere edilizie controverse.
La Corte di Appello ha ritenuto infondate le doglianze mosse dalla persona offesa, assistita dall’avvocato Raffaele Crisileo. Accolte in pieno viceversa le ragioni del fratello Alberto che nello specifico era difeso dall’avvocato Enrico Monaco e dall’avvocato Vincenzo Alesci.
Una storia infinita quella tra i fratelli Russo; una storia che fino a oggi ha visto uscire a testa alzata il solo Alberto, sempre mandato assolto dai giudici, che attraverso i suoi legali, Monaco e Alesci, non ha arretrato di un solo passo innanzi ad accuse strumentali e infondate.