I NOMI. Travolto e ucciso mentre è in bicicletta: tre indagati per l’omicidio del papà 40enne

23 Gennaio 2024 - 16:54

Il pirata della strada che ha investito la vittima è ancora latitante.

CASTEL VOLTURNO Una settimana fa un papà di 4 figli, dell’età di 40 anni, perdeva la vita, investito da un pirata della strada, mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, in via Brunelleschi, a Castel Volturno, zona Bagnara.

Ora, per quell’omicidio stradale, risultano indagate tre persone. Si tratta di Leonardo Radosavlievic, difeso dal legale d’ufficio Mario Palminari, che si trovava alla guida dell’auto che ha investito la vittima e, da quel momento, latitante, e due persone, marito e moglie, che si trovavano, al momento dell’investimento, vicino ad una tabaccheria. Si tratta di una coppia di trentenni, di origini slave, ma da anni in Italia: Giuliana Dordevic , difesa dall’avvocato Gianluca Giordano e di Slavisa Djodjevic. I due rispondono di omissione di soccorso.

Stando al loro racconto, mentre erano in auto, hanno visto l’auto guidata da colui che è poi stato identificato come Leonardo Radosavlievic, travolgere il povero ciclista e fuggire via. A quel punto, i due si sarebbero avvicinati alla vittima ed avrebbero subito allertati i soccorsi. Nel mentre, però, sopraggiungevano alcuni familiari o amici di Steven Yaboa, il 40enne sudanese investito, ed i due serbi, per paura, sarebbero andati via. Di qui l’accusa di omissione di soccorso che pende ora sul loro capo.

Intanto, proprio domani mattina si terrà l’autopsia sul corpo dell’immigrato travolto ed ammazzato dal pirata della strada.