Il cognato di Bidognetti comandava ancora: ecco l’estorsione a un noto imprenditore di PARETE

11 Luglio 2019 - 12:53

PARETE – La prima estorsione riportata nell’ordinanza eseguita martedì scorso che ha sgominato il gruppo legato al cognato di Raffaele Bidognetti, è quella messa in opera da Salvatore Fioravante e da Enrico Verso, fratello della moglie del “puffo”. I due hanno estorto a Paolo Feliciello, titolare di una società cooperativa di tipo agricolo di Parete, 200 euro a settimana, per un totale di mille 500 euro.

La somma non è di quelle grosse, ovviamente, ma la dice lunga sul dominio incontrastato dei Bidognetti nel loro territorio di origine, anche in tempi relativamente recenti, dato che si tratta di un’azione consumata nel settembre 2016.

Secondo il primo capo di imputazione provvisoria, Salvatore Fioravante rivestiva il ruolo di mandante e beneficiario dell’estorsione, mentre il citato Enrico Verso, è ritenuto l’esecutore materiale dell’azione.

 

QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DELLO STRALCIO DELL’ORDINANZA