Il papà muore mentre è ricoverato: ora i figli portano l’OSPEDALE DI CASERTA in tribunale
20 Novembre 2023 - 17:34
CASERTA – Sarà un consulente tecnico nominato dal tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere ad accettare se S.V., paziente deceduto all’ospedale di Caserta nell’ottobre di un anno, abbia subìto un trattamento sanitario errato, un caso di malpractice che lo avrebbe portato alla morte mentre era ricoverato tra le corsie dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano.
Lo hanno richiesto S.L. e S.M., ovvero i due figli dell’uomo che chiedono alla corte sammaritana di accertare i danni subiti causati dalla morte dell’uomo, imputabile, a loro avviso, alle cure inadatte dei medici del capoluogo.
La richiesta di accertamento tecnico preventivo, previsto dall’articolo 696 bis del codice di procedura penale, è stata presentata dai genitori ed è il primo step per dimostrare di essere stati vittima di un caso di malasanità e quindi poter chiedere un risarcimento dall’ospedale di Caserta.
L’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano si è costituita in giudizio e quindi ha deciso di difendersi nel procedimento attivato dagli eredi dell’uomo.