Eseguita l’autopsia su Immacolata Stabile e Antonio Topa. Le amiche della donna attaccano: “I parenti infangavano il nome di Imma”

26 Luglio 2018 - 15:16

SAN MARCELLINO (l.d.a.) – Eseguite l’autopsia sui corpi di Immacolata Stabile e del marito Antonio Topa dopo l’esame disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Solo al termine degli accertamenti le salme saranno restituite ai familiari per i funerali.

Due comunità sono sotto shock per l’omicidio-suicidio avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, in un tranquillo condominio di via Marsala a San Marcellino, dove le urla e le grida della donna hanno terrorizzato l’intero quartiere, durante la furibonda lite per motivi passionali. Antonio che da tempo dubitava della moglie ingiustamente, poiché pare che vi fosse qualcuno che cercava di mettere zizzania nella coppia. Il marito, geloso sin da quando erano fidanzati, in quella notte, non ci ha visto più e ha strangolato a mani nude Imma.

Accortosi di quello che aveva fatto ha preso una corda e l’ha legata al soffitto del solaio impiccandosi, sino al ritrovamento da parte dei due figli della coppia al rientro in nottata. compreso un biglietto di scuse adagiato sul letto di Antonio. Le telecamere della Rai, della trasmissione La vita in Diretta Estate, hanno intervistato il sindaco Colombiano e alcuni conoscenti e vicini della coppia, per capire le ragioni del folle gesto.

La situazione andava avanti da tempo, tanto che Imma un anno fa sporse 5 denunce che poi ritirò, contro il marito per violenza domestica. Tanti i commenti e lo sfogo di amici e familiari della oppia, che si alternano sui social. Il cugino di Antonio ha affermato tramite social l’uomo era  “Geloso,

era geloso pazzo. Sin da quando erano fidanzati”. Mentre le amiche di Imma, originaria di Aversa, scrivono “I parenti passavano il tempo a infangare il nome di Imma, inventavano storie sul suo conto. Avranno istigato Antonio, gli hanno raccontato qualcosa di falso, innescando tutto ciò”.