JUVENAFRO. Per la A2 c’è ancora una speranza, seppur molto flebile: ecco perché
15 Giugno 2018 - 11:59
CASERTA – Antonello Nevola continua a lavorare sotto traccia per provare a dare la caccia alla A2, direzione Bergamo.
Se infatti la situazione societaria degli Sharks di Roseto sembra oramai essersi assestata, quella che riguarda Bergamo vive ancora di instabilità. La società orobica ha trovato un accordo con la Leonessa Brescia, sfruttando i nuovi regolamenti della FIP che permettono l’esistenza di società satellite, per poter proseguire la propria avventura in A2 anche per la prossima stagione.
Quella che però sembrava una situazione in via di definizione, ha avuto degli intoppi, che al momento hanno creato una fase di stallo. Senza l’aiuto (economico e non) da parte di Brescia, la società del Presidente Lentsch incontrerebbe molte difficoltà a trovare le risorse necessarie per affrontare il prossimo campionato di A2, per cui tutto è in bilico. Nevola è alla finestra, attendendo una possibilità da cogliere al volo, avendo dalla sua una carta da poter giocare: Caserta è al momento l’unica società interessata. L’intenzione sarebbe quella di ottenere il diritto sportivo accollandosi la massa passiva e cedendo il diritto di B.
Nevola sta provando a tenere aperti tutti i vari scenari in base a quella che sarà la categoria di appartenenza, che comprensibilmente condizionerà le scelte da operare.
Per la fine della settimana prossima sarà indetta una conferenza stampa, in cui probabilmente sarà presentato Oldoini e si ufficializzeranno altre notizie, a partire dall’assetto societario, che vede ancora Raffaele Iavazzi come gestore non tanto occulto dell’operazione, come confermato anche dalla nomina della nipote quale Responsabile delle attività giovanili.
Dopo un solo anno ha invece salutato tutti Vincenzo Di Meglio, presentato in pompa magna lo scorso anno come nuovo salvatore della patria per le giovanili, progetto naufragato dopo non avere ottenuto neanche una presenza alle finali nazionali con le varie categorie.
Ruben Romitelli