La retata al comune di AVERSA. I dipendenti indagati parlano in procura: “Il favore del cartellino timbrato ai colleghi perché…”

22 Gennaio 2024 - 15:13

AVERSA – Marcare l’orario di ingresso era legato ad una consuetudine tra i vari colleghi del municipio di Aversa, un favore tra dipendenti che avveniva sostanzialmente solo nei giorni pari della settimana lavorativa, martedì e giovedì, ovvero i giorni del rientro pomeridiano.

Un comportamento comunque scorretto, ma legato alla mezz’ora di pausa pranzo, forse, aggiungiamo noi, ritenuta troppo sterile rispetto alle necessità.

Lo hanno detto alcuni degli indagati al gip del tribunale di Napoli Nord con sede ad Aversa, procura che ha in mano l’inchiesta, portata avanti dai militari della compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa.

Di seguito l’elenco completo dei 22 indagati (Paolo Ruscigno arrestato e 12 colpiti dall’obbligo di dimora fuori dalla città di Aversa): Cristina Accardo, Maria Grazia Chianese, Francesca Cinquegrana, Michele Cipullo, Giovanni Di Girolamo, Daniele Della Vecchia, Michele Faraone, Giovanni Gangi, Carmela Giametta, Angelo Iorio, Tommaso Mastronardi, Giuseppe Nugnes, Vincenzo Pagano, Rosa Parisi, Antonio Pellegrino, Filippo Rotunno, Anna Romano, Paolo Ruscigno, Michele Sabia, Andrea Trabucco, Raffaele Serpico, Raffaele Maddalena.