LA STRAGE DELLA SPESA PUBBLICA. Fattore, ora basta: in un anno e mezzo, tra Marcianise e Carinaro più di 100mila euro di incarichi diretti alla solita Gamatek, sempre nel suo cuore. E per quanto i tributi, altri soldi a cascata alla Soges
11 Luglio 2025 - 19:14

Nonostante il nostro articolo pubblicato ad aprile, lo scorso 30 giugno l’ineffabile funzionario sparanisano ha attribuito altri 28.500 euro all’impresa dell’alifano Calcagno, presenza costante nella sua vita professionale. Sapete quanto costa al mese a Carinaro l’affiancamento nell’Area Finanze, Tributi e Bilancio del Fattore? 13.500 euro, più il suo stipendio (collegato percentualmente, chissà perché, a quello di un dirigente che lui non è )e quello di un impiegato. IN CALCE ALL’ARTICOLO LE 4 DETERMINE
CARINARO – Ultimamente Salvatore Fattore pare abbia garantito a qualche suo amico che Casertace non l’avrebbe più attaccato. Qui funziona come abbiamo spiegato nella nota di commento pubblicata a parte (CLICCA E LEGGI): tu fai quello che ti pare con i soldi pubblici, fai affidamenti diretti sempre alle stesse imprese, senza soluzione di continuità, però se un giornale come il nostro – unica cosa normale che abita questa provincia – lo scrive, quello è “un attacco personale”. Ok, nel cervello di Fattore e di quelli come lui non possiamo entrare. Però, quando abbiamo saputo dell’affermazione del medesimo, del suo attestato di sicurezza sul fatto che noi non lo avremmo più attaccato (“sic!”), abbiamo pensato: vuoi vedere che si è redento?
Speranza evaporata nel giro di pochi minuti: è bastato leggere tre o quattro determine del Comune di Carinaro e ci siamo chiesti: ora che facciamo?
E che facciamo? Scriviamo. Diciamo a Fattore che, se lui si fosse chiamato Rossi, Verdi, Vattelapesca, avremmo scritto le stessissime cose, in quanto il punto di discrimine non è lui, ma ciò che promana dalle determine che lui firma.
Come dice il proverbio, chi nasce quadro non muore tondo.
Ricordate Gamatek? Questa azienda di Alife è, per Salvatore Fattore – responsabile del settore Finanze e Bilancio dei Comuni di Marcianise e Carinaro – quello che la cucina Scavolini era per gli italiani: di gran lunga la più amata.
Se andassimo indietro nel tempo arriveremmo a cifre vertiginose. Vogliamo fermarci solamente al presente. Poco tempo fa abbiamo scritto che Fattore la Gamatek l’ha portata pure al Comune di Marcianise dopo averla utilizzata, nelle altre piazze in cui ha lavorato, a partire da quella di Carinaro.
Nell’aprile scorso la Gamatek dell’imprenditore alifano Giuseppe Calcagno ottiene un affidamento per attrezzature della sala consiliare per un importo di 30.420,00 euro.
Siccome questa cosa di Gamatek ci ha stufati – per la ripetitività degli affidamenti, la congiunzione poco astrale ma tremendamente materiale tra la figura di Salvatore Fattore e quella di Giuseppe Calcagno – è stabile ed esprime con frequenza attività di potestà che incanalano danaro sempre nella stessa direzione, abbiamo fatto un ripasso nel sito del Comune di Carinaro. Abbiamo trovato tre determine e abbiamo capito che questa GAMATEK è un’azienda molto versatile. A Marcianise rifornisce di attrezzature l’aula consiliare, a Carinaro sostiene l’attività dell’ufficio comunale addetto alle finanze e al bilancio.
- Determina n. 273 del 09‑07‑2024: DETERMINA A CONTRARRE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALL’UFFICIO RAGIONERIA, per un importo di 28.548,00 euro e durata 6 mesi, da luglio 2024 a dicembre 2024.
- Determina n. 724 del 23‑12‑2024: SERVIZI DI SUPPORTO ALL’AREA RAGIONERIA PER LA DURATA DI MESI 6 (da gennaio a giugno 2025). Determina a contrarre e impegno di spesa, importo euro 28.548,00.
- Determina n. 455 del 30‑06‑2025: stessa cifra di 28.548,00 euro, fino al 31 dicembre 2025.
Per cui, il nostro articolo di aprile su Marcianise non ha sortito alcun effetto. Come si suol dire: a Salvatore Fattore da una parte gli è entrato e dall’altra gli è uscito.
Della serie: me ne frego, è mio potere fare affidamenti diretti. So bene che sto arricchendo da anni questa società, potete scrivere quello che vi pare, tanto io continuo così. A noi non piace affatto questo atteggiamento. Il sindaco Marianna Dell’Aprovitola, che non si capisce perché straveda da anni per Salvatore Fattore, dovrebbe intervenire, e nel rispetto delle prerogative di un responsabile di ufficio di settore – garantite dalla legge Bassanini – avrebbe il dovere di scrivere una lettera auspicando il rispetto di un principio di rotazione, che, sulla piazza di Carinaro, Salvatore Fattore ignora totalmente.
Ma in questo Comune alle porte di Aversa siamo arrivati al cinema. In un anno e mezzo Gamatek, per affiancare Salvatore Fattore – che non è il responsabile dell’area Finanze e Bilancio di New York, ma di Carinaro – incassa per la precisione 85.644,00 euro.
Finita qui? Niente affatto.
- Determina n. 325 del 02‑08‑2024: AFFIDAMENTO DIRETTO SUPPORTO UFFICIO TRIBUTI AI SENSI ED EFFETTI DELL’ART. 17, COMMA 1 E 2, DEL D. LGS. 36/2023, importo 39.000 euro alla Soges di Sant’Antimo, la società titolare del servizio di riscossione delle tasse e dei tributi comunali a Carinaro. Domenica ne parleremo nei prossimi giorni. Ma la determina in questione non attiene all’attività di riscossione, bensì ancora una volta a un’attività di supporto, stavolta all’Ufficio Tributi, cioè a una parte integrante dell’Area Finanze, Bilancio e Tributi del Comune di Carinaro.
Ora, esimio dottor Fattore, poi lei si arrabbia quando uno evidenzia che lei ha preso le lauree all’università telematica. Vede, è la prima volta che lo scriviamo, ma non perché non lo sapevamo, bensì perché ci riteniamo persone corrette, giornalisti seri, e dunque non facciamo discendere la valutazione sulla preparazione di un funzionario pubblico dall’università in cui si è laureato.
Per noi vale ciò che Fattore, il dottor Rossi, il dottor Vattelapesca mostrano e dimostrano nell’esercizio della propria funzione, avendo davanti come modello di azione il bene pubblico e il rispetto sacrosanto del denaro dei cittadini.
Però stavolta questa cosa dell’università telematica la dovevamo per forza scrivere: ma se lei non è in grado di portare avanti l’Ufficio che presiede a Carinaro e ha bisogno di un supporto nell’impresa a lei carissima denominata Gamatek, che costa, in un anno e mezzo, quasi 86 mila euro, e se ha bisogno di un altro supporto, che costa 39 mila euro per soli 6 mesi… Se lei fa spendere 12‑13 mila euro al mese al Comune di Carinaro perché due imprese la supportino nel suo lavoro – per il quale lei si avvale anche di impiegati – ci spieghi, sindaco Dell’Aprovitola, per quale motivo Salvatore Fattore sta lì, visto che rappresenta una risorsa evidentemente improduttiva del municipio carinarese. Naturalmente, come sempre, pubblichiamo le quattro determine da noi esaminate.